Questione di abitudine?

Sappiamo tutti che la differenza tra un video di trampling e la realtà è enorme però oggi ho provato effettivamente sulla mia pelle questa problematica realtà.

Facendola breve, ho introdotto la mia ragazza al trampling ed oggi lo abbiamo provato per la prima volta. Ci sono andato leggero sia per metterla a sua agio sia per testare un po' il mio fisico da troppo tempo a digiuno di queste pratiche.
Lei pesa attorno ai 62kg (io 67kg per 1.77 di altezza) e con sorpresa ho appurato che non ero propriamente pronto (ovviamente o nascosto a lei questa mia problematica per non farla desistere :P). Diciamo che se sale distribuendo il peso tra addome e petto, la situazione è tranquilla. Riesco a respirare con una certa tranquillità e a parlare normalmente.
Diverso invece se si sposta tutta o sul petto o sull'addome. Nel primo caso faccio veramente fatica a respirare costringendomi a veloci respiri brevi dato che la cassa toracica non può espandersi. Nel secondo caso riesco a tenerla più a lungo ma qualsiasi azione banale (bouncing per esempio) riduce drasticamente il tempo di sopportazione che spesso mi costringe a contrarre il muscoli dell'addome per poter riprendere fiato. Per ora quasi inaffrontabili in entrambe le zone, il sostentamento su un solo piede.

Volevo quindi chiedervi delucidazioni a riguardo. Ovviamente la resistenza di ognuno è diversa ed io amo troppo il trampling per farmi frenare da queste problematiche (leggasi, ho una resistenza mentale piuttosto alta).
Chiedo però a voi informazioni riguardo eventuali periodi di assestamento del corpo. Col tempo il corpo si abitua oppure sono io che dovrei iniziare qualche azione specifica tipo mettere su qualche kilo (effettivamente sono piuttosto magro) e/o allenare qualche muscolo in particolare.

Grazie.

Bye Bye

Dato per scontato che ognuno ha il suo fisico e che non tutti possono sopportare determinati "sforzi" o "prove", io posso dire di me quanto segue:

Fino ai 30 anni avevo un fisico asciutto e ho sempre sopportato con buona resistenza il trampling, sia a piedi nudi sia con tacchi alti, alcune volte mi sono meravigliato anke di me stesso.

Passati i 30 anni e per la precisione i 35, ho iniziato a mettere su un po' de panza e con l'avvento di questa ho iniziato a mal sopportare il trampling addominale fatto con i takki alti.

Poi mi sono accorto che anke il trampling fatto a piedi nudi, talvolta mi creava "disagio" ... beh come vedi la casistica è varia anke per me.

E' vero che c'è stato un periodo relativamente lungo che non ho manco più praticato trampling, ma a parte questo penso sia nel mio caso un normale "rassodamento" muscolare ... colpa anke della panza.

Nel tuo caso, mi permetto solo di consigliarti di "subire" con giusto dosaggio il calpestamento, perchè solo tu sai bene cosa puoi sopportare e cosa no.

Grazie delle dritte.
Ovviamente valuto bene fin dove posso arrivare anche perché preferisco fare breve sessioni intense che lunghe sessioni leggere così da permettere al corpo di riposarsi tra una calpestata e l'altra.

Ero solo rimasto colpito dal fatto che anche io una volta resistevo al trampling con molta più facilità mentre adesso mi ritrovo veramente fuori forma (ed ho 30 anni). Spero che la pratica mi faccia riavvicinare agli antichi fasti.

Bye Bye.

beh certamente la pratica ti porterà ad acquisire sempre maggior resistenza......e certamente Baz ha ragione, l'avvento della "panzetta", anche nel mio caso, ha creato qualche disagio!

Comunque bisogna dire che tu sei un pochino gracilino per la tua altezza e per il peso, non certo eccessivo, che devi sopportare

mah....

a me la panzetta non ha mai portato alcun problema....



uhm.........

forse perche' l'ho sempre avuta....




.

i tacchi alti e sottili, a volte, provocano disturbi mal sopportabili
ma il cervello aiuta a superarli
se poi la ragazza è "veloce di testa", sa lei come distribuire il peso
per farti più o meno male (a seconda della situazione)

... certo che un vero schiavo, NON dovrebbe valutare queste cose, ma prendere e "portare a casa" .... ;-)

ermassi, 04/01/2011 19.02:

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mah....

a me la panzetta non ha mai portato alcun problema....


uhm.........

forse perche' l'ho sempre avuta....

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io invece comincio ad averla adesso anche evidente e qualche problema me lo comporta!!!

Per me dipende molto dalla padrona, se vuole farti veramente male, o se si vuole solo divertire, una volta la mia padrona scivolando con un paio di sandali mi ha fatto uno sbrego in una coscia che è durato mesi.

Saluti e baci

francamente non ho mai avuto una resistenza eccezionale, peraltro il trampling è tra le pratiche meno amate "concrtamente", + amate "mentalmente"!

Prova a lavorare sugli addominali (alti bassi e anche laterali) e sui pettorali, e poi fai tanti esercizi di respirazione da supino aiutandoti tenendo un peso di circa 2 kg all'altezza dello sterno. Imparerai a calibrare l'inspirazione e l'espirazione in base a quanto sei sotto sforzo..
fai in questo modo:
Da supino, e con il peso sullo sterno (magari un bel cuscino riempito di sabbia) inspira e rilascia il fiato piano, come? contando a voce alta da uno fin dove arrivi con la stessa aria inspirata rilasciandola piano piano.. vedrai che all'inizio conterai solo fino a dieci, poi riuscirai a stare molto di piu'.. a cosa serve? a farti respirare in modo regolare nonostante il peso, considera che il fiato corto manda spesso in iper o ipoventilazione e non e' una buona cosa ;)
Presa padronanza della tecnica vedrai che riuscirai a respirare regolarmente anche con lei che ti balla la tarantella addosso e soprattutto riuscirai a tenere i polmoni sempre mezzi pieni senza mai permettere al s uo peso di svuotarti completamente.

Sai che questo esercizio lo fanno anche i cantanti? serve tra le varie cose, a tenere delle note lunghe e potente..

Se non hai capito qualcosa chiedi tranquillamente!

AAAAAAAAAH.. come fareste senza di me!
chi ve le da queste dritte eh???

Lucille Lelahel, 08/01/2011 17.28:

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Prova a lavorare sugli addominali (alti bassi e anche laterali) e sui pettorali, e poi fai tanti esercizi di respirazione da supino aiutandoti tenendo un peso di circa 2 kg all'altezza dello sterno. Imparerai a calibrare l'inspirazione e l'espirazione in base a quanto sei sotto sforzo..
fai in questo modo:
Da supino, e con il peso sullo sterno (magari un bel cuscino riempito di sabbia) inspira e rilascia il fiato piano, come? contando a voce alta da uno fin dove arrivi con la stessa aria inspirata rilasciandola piano piano.. vedrai che all'inizio conterai solo fino a dieci, poi riuscirai a stare molto di piu'.. a cosa serve? a farti respirare in modo regolare nonostante il peso, considera che il fiato corto manda spesso in iper o ipoventilazione e non e' una buona cosa ;)
Presa padronanza della tecnica vedrai che riuscirai a respirare regolarmente anche con lei che ti balla la tarantella addosso e soprattutto riuscirai a tenere i polmoni sempre mezzi pieni senza mai permettere al s uo peso di svuotarti completamente.

Sai che questo esercizio lo fanno anche i cantanti? serve tra le varie cose, a tenere delle note lunghe e potente..

Se non hai capito qualcosa chiedi tranquillamente!

AAAAAAAAAH.. come fareste senza di me!
chi ve le da queste dritte eh???

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Caro CidCod il fatto di avere un pò di pancetta aiuta nel trampling.
E' quasi come avere un "cuscinetto" a protezione delle costole.
Infatti se guardi i film più estremi di trampling hanno protagonisti maschili sicuramente non magri.
Quindi lascia stare gli esercizi per rinforzare gli addominali, e continua con i lauti pasti post-natalizi...

theboogeyman0, 11/01/2011 12.46:

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Caro CidCod il fatto di avere un pò di pancetta aiuta nel trampling.
E' quasi come avere un "cuscinetto" a protezione delle costole.

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Mah ... mah ...

Scusa eh, theboogeyman0, ma tu la "panzetta" ce l'hai sulla cassa toracica, fammi capire eh?

Ma dai!

Io me ricordo tanti anni fa' che guardavo sbalordito 'sto tizio per come subisse "stoicamente" del robusto e in-sano trampling addominale con dei tacchi alti:

platinumfetish.com/content/p0048_s0051/p0048_s0051_best_of_trample_4_6_promo/fhg_photo1/mx_photo.php?nats=askjolene.16.10.10.1497854.70005...

Beh, io non dico che ero a quel livello di "ossume" , ma la panza proprio non c'è l'avevo fino ad alcuni anni fa e resistevo benissimo al trampling addominale.

Io ho iniziato ad avere "fastidio" proprio con l'avvento della panzetta.

Poi, che ve devo dì, questa è la mia esperienza!

Devo ammettere che continuando sto iniziando a poco a poco a tornare ai fasti di un tempo. Il corpo umano noto essere notoriamente avvezzo ad abituarsi.

Sugli esercizi proposti da Lucille Lelahel devo in effetti farci un pensierino.

Grazie.

Bye

Ringrazio sentitamente anch'io Lucille per il consiglio.

Anche io come CidCod ho provato per la prima volta un trampling prolungato e anche se pensavo andasse peggio dopo un po' ho avuto dei problemi a resistere anche se non l'ho fatta smettere.

Baz Luhrmann, 11/01/2011 13.24:

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Mah ... mah ...

Scusa eh, theboogeyman0, ma tu la "panzetta" ce l'hai sulla cassa toracica, fammi capire eh?

Ma dai!

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Si, in effetti ho detto una stupidata.
La pancia non protegge le costole ma chi ha la pancetta ha anche un più sottile stato di grasso a protezione della cassa toracica.
Il concetto comunque rimane valido: un cuscinetto di grasso ammorbidisce una sessione di trampling.

personalmente posso dirti che mi ha aiutato solo ed esclusivamente la pratica ad aumentare la mia resistenza per quanto riguarda trampling addominale e pettorale nn ho ancora avuto problemi forse data la mia giovane eta e il fatto che faccio sport... diverso invece è stato x quello facciale che ho dovuto sudar parecchio per avere una discreta resistenza.. il mio consiglio è tanta sana pratica e tanta energia mentale :)

Rieccomi a parlare delle mie avventure tramplelose.
Dall'ultima volta che ho scritto ho praticato molto trampling e devo ammettere che col tempo il corpo si abitua che è un piacere.
Sono ancora molto fuori forma e se devo essere sincero, ho mezzo incrinato una costola facendole fare una mossa un po' azzardata ma tutto è tornato alla normalità.

A questo punto posso tirare le prime conclusioni. Ammetto che il trampling vissuto è straordinariamente diverso da quello guardato nei video e devo rivalutare molti "schiavi" che vedo nei filmati perché sopportare tutto quello che vedo richiede forza, volontà ed esperienza.

In generale quello che prediligo è il trampling a piedi nudi sulla pancia perché adoro sentire il piede affondare e quella sensazione di dolore e piacere che si crea. Purtroppo devo ammettere che in circostanze particolari quali "stomaco e/o intestino pieni", il dolore si acutisce e questo rende l'esperienza problematica anche se molto spesso il trampling in zona inquine aiuta tantissimo a smuovere l'intestino e a buttare fuori l'aria.

Col tempo la mia ragazza ha iniziato a prenderci la mano ed adesso cammina con disinvoltura ed assieme abbiano individuato le "zone safe" ovvero posizioni sul corpo a bassissimo impatto che usiamo per farmi riprendere fiato (tendo infatti a farla scendere il meno possibile).
Abbiamo quindi 3 zone SAFE:

- Coscie: in pratica mette entrambi i piedi nell'interno coscia. Molto facile dato che è tutto muscolo;
- Inguine/Petto: in pratica mette un piede nella parte dove risiede il bacino (osso notoriamente resistente);
- Spalle: In pratica subito dopo l'attaccatura delle braccia, anche qui entrambi i piedi sulle rispettive braccia;

Queste 3 posizioni sono talmente agevoli che sembra quasi non averla sopra e questo permette non solo di rifiatare ma anche di scambiare piacevoli discorsi.

Ancora difficile per me sopportare il trampling sul petto con entrambi i piedi. Purtroppo faccio veramente fatica a respirare e questo implica una durata breve della sessione. In effetti mi chiedo come fa gente come Cucciolo a tenere due ragazze una sopra l'altra O_O.

Il doppio sullo stomaco, con relativa "marcia del soldato", riesco ormai a tenerlo agevolmente anche se durante la sessione ogni tanto devo contrarre gli addominali per far rifiatare le interiora :P

Per ora concludo. A breve vi parlo del trampling con tacchi e del jumping (sempre che a qualcuno interessi).

Bye.

interessa interessa !