VIVIANA ED ELISA

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tacchiaspillo20
00martedì 25 gennaio 2011 14:48
Viviana aveva 24 anni,era una bella ragazza,dai modi decisi spesso rigidi,un corpo non da modella,ma con le curve al posto giusto,viveva a roma in un appartemento in periferia,era all ultimo anno di medicina e condivideva la casa con la sua amica-collega di studi Elisa,una bella mora di 23 anni dai lineamenti delicati,entrambe oltre ad essere accomunate dall impegno universitario,col tempo avevano sviluppato un intesa sempre piu complice, spesso perversa,....erano entrambe infatti affascinate dalla medicina,ma in una forma decisamente insolita,..durante gli anni avevano intrapreso un percorso,fatto dapprima di timide allusioni,via via sempre piu concrete e sempre meno astratte..sul loro personalissimo modo di vedere il corpo umano, come un impianto in grado di poter reggere il dolore,in modo ben piu illimitato ,rispetto ai consueti e riconosciuti limiti imposti dalla scienza ad oggi.....erano tutte 2 convinte e determinare a scoprire e dimostrare,prima di tutto a loro stesse,ed eventualmente in un secondo tempo alla scienza tutta....l'estremo grado di dolore a cui il corpo umano poteva essere sottoposto,un dolore non supportato dall uso di anestesia alcuna,un dolore atroce ma via via sempre piu in grado di essere spinto alle soglie estreme...
Viviana piu volte aveva manifestato ad Elisa,la volonta di poter un giorno sperimentare su una reale cavia umana,tutte le loro terribili e infinite prove di dolore,delle quali avevano discusso intere giornate e nottate,davanti ad un buon bicchiere di vino rosso,o semplicemente durante i loro consueti stati d'animo collerosi contro chiunque...momenti in cui manifestavano l'una all altra il reale desiderio di poter sfogare su di un uomo,le loro sadiche fantasie............si erano tutte 2 sadiche,........ nonostante tutte le argomentazioni che questa loro teoria voleva dimostrare,la realtà era ben diversa,infatti alla base di tutti questi millantati esperimenti,vi era in loro il personale piacere nel poter infliggere dolore ...e le loro attenzioni erano rivolte verso un corpo umano si,........ma di natura maschile......provavano un sottile e perverso gusto nel fantasticare su come e quanto avrebbero potuto torturare un uomo insieme,nella loro grande casa..godendo cosi della sofferenza a lui inflitta e sperimentando per l'appunto in termini medici,quanto avrebbe resistito e con che risultati ai loro sadici esperimenti.............il resto delle loro conoscenze in campo medico-infermieristico poi,avrebbero fatto si che il tutto sarebbe stato ancora piu profondamente spinto ai limiti piu elevati.
Viviana era da un po di tempo determinata a mettere finalmente in pratica questo loro desiderio...Elisa in cuor suo non vedeva l'ora che questo si verificasse,ma il problema era rappresentato dal fatto del,come poter trovare un uomo o un ragazzo a cui poter far subire tutte quelle terribili torture........
Negli ultimi mesi,avevano proceduto a preparare la stanza al piano sotteraneo,la stanza che sarebbe ,a breve, diventataa il teatro del loro perverso divertimento e dei pianti e delle urla strazianti del malcapitato,che sarebbe finito nella loro perfida morsa....avevano predisposto un tavolo di media altezza da terra, poco piu di un metro..dove avrebbero potuto legare gli arti superiori ed inferiori della loro vittima,mediante apposite cinghie di cuoio posizionate all estremità del tavolo ai 4 angoli,un ulteriore set di cinghie era stato pensato e posizionato all altezza del bacino e delle gambe,qualora il tipo di esperimento particolarmente elevato a livello di dolore ,avesse reso necessario di dover immobilizzare il corpo senza alcuna possibilità di movimento....avevano poi realizzato una delle pareti libere, dotandola di ganci di ferro ,ai quali poter legare braccia e gambe ..e la stessa cosa era stata fatta sul pavimento...dove un telaio in ferro fissato al pavimento stesso...garantiva di poter immobilizzare a terra la vittima ............restava solo da completare la stanza con la cosa piu importante..........LA CAVIA
Si erano date due settimane per dotarsi di tutti gli arnesi e " armi"di tortura di cui avrebbero avuto bisogno,le 2 amiche si erano dedicate a questo shopping,con una tale energia e mal celato sadismo ,Viviana dall ospedale aveva trafugato,siringhe, aghi di svariate misure,suture,disinfettanti, bende ,....Elisa in un negozio di ferramenta aveva con gusto perverso scelto personalmente e poi comprato,pinze ,cesoie,chiodi,un martello,un saldatore elettrico,un cannello a gas......avrebbe poi completato il tutto, il loro personale guardaroba comprensivo di cinghie,ma soprattutto di scarpe...un infinità di stivali, decollettes, sandali, zoccoli,sabot,con tacchi che variavano da un minimo di 5 cm ad un massimo di 12cm.....erano entrambe piu che appassionate alle loro scarpe,e all utilizzo che ne avrebbero fatto sul corpo e sulla pelle del povero ragazzo che a breve sarebbe entrato....nella loro vita..nella loro................casa
Ed il giorno arrivò..........
doc.xy
00martedì 25 gennaio 2011 19:20
Hostel parte III [SM=x829788]
servetto70
00martedì 25 gennaio 2011 19:45
....introduzione interessante.......stimola la mia curiosità [SM=x829779] .....anche se gli attrezzi [SM=x829773] ...vabbè............sono curioso di leggere come si sviluppa la vicenda [SM=x829785]
manyslow
00martedì 25 gennaio 2011 23:48
....wow!!!!!!!! [SM=x829772] [SM=x829772]

........però pare farsi interessante! [SM=x829788]
tacchiaspillo20
00mercoledì 26 gennaio 2011 01:06
ciao ragazzi...era da tempo che avevo voglia di poter scrivere questa storia,ovviamente frutto della mia fantasia ...mi farebbe piacere condividerla con tutti voi,leggere i vostri commenti e i vostri suggerimenti e perche no ,le vostre eventuali critiche.So per certo che per alcuni risulterà una storia forse troppo estrema...ma questo è quello che a me piace e spero di non essere l'unico..BUONA LETTURA ALLORA E A PRESTO


ECCO LA SECONDA PARTE..FATEMI SAPERE SE DEVO CONTINUARE.ANDREA VIVRA' SITUAZIONI VERAMENTE DIFFICILI........CIAO





Viviana aveva notato da un po di tempo,il continuo afflusso di senzatetto al pronto soccorso dell ospedale,i casi piu frequenti erano dovuti a ricoveri e prestazioni di cure da stato di ipotermia ,in altri casi di alcoolismo....sarebbe stato semplice riuscire con un sorriso tenero e rassicurante,unito alla promessa di un aiuto immediato e concreto,portare nella loro casa ,uno di quei ragazzi mal vestiti e sbandati,senza un tetto ma con molta fame in corpo.....ad Elisa brillavano gli occhi,Viviana aveva avuto un idea formidabile,restava solo da metterla in pratica adesso...........
Fu Elisa stessa,che una mattina all' alba,si alzò, determinata a ritornare a casa con una bella preda per i loro terribili giochi sadici.....si fece una bella doccia calda,e mentre con la fantasia era gia volata su una delle tante torture che le 2 ragazze avrebbe inflitto....senza che se ne accorgesse,si ritrovò con le dita dentro la fica,...si stava masturbando al pensiero di quelle grida di dolore senza fine....Viviana ,entrata in bagno per lavarsi,alla vista di Elisa ,che in preda all estasi si stava toccando,...entrò in doccia con lei...ed insieme unirono le loro lingue in un caldo avvolgente bacio...che sancì una volta per tutte......il loro intento.
Elisa una volta ricomposta, si vesti in modo decisamente sexy.....mise su un top nero aderente a maniche lunghe abbinato ad una gonna poco sopra il ginocchio di seta nera ..e completò il tutto, con un paio di decollettes di vernice nere tacco 8cm a spillo.....era pronta ad uscire...Viviana le si fece incontro,si baciarono in bocca,con gli occhi scintillanti.................""torna presto.....e.non da sola..!!!"" furono queste le parole di Viviana ad Elisa.
Una volta giunta sul posto ,Elisa notò con piacere che come al solito erano gia presenti nei pressi del pronto soccorso,alcuni senzatetto...tra questi,il suo sguardo ed il suo interesse,si soffermò su di un ragazzo dal fisico ben sviluppato,nonostante gli stenti,aveva ancora un corpo da far invidia a molti altri uomini,ben piu fortunati di lui.................si si si....era lui...era proprio lui la vittima adatta a tutte le loro esigenze.....giovane, robusto,affamato,disperato,e soprattutto,senza famiglia,nessuno sarebbe mai venuto a chiedere sue notizie...per il mondo dei vivi....lui era gia un morto che camminava,nel disinteresse piu totale..quale miglior cavia poteva loro capitare?
Elisa gli si fece incontro,con fare dolce e sensuale,si presentò come la direttrice di un centro accoglienza li vicino.....Andrea.......questo il nome dell' ignaro malcapitato....alla vista di Elisa,non potè fare a meno di rimanere rapito dalla bellezza che quel corpo cosi sexy emanava......non gli sembrava vero che la fortuna...quella mattina si fosse accorta di lui,sottoforma di un dolce angelo femminile...dopo un breve scambio di battute..Elisa gettò l'amo.......chiese infatti ad Andrea se aveva piacere di abbandonare la vita in strada fatta di sofferenza e miseria,trasferendosi a vivere,in una casa accogliente ,insieme a tanti altri ragazzi come lui..........era cosi impensabile e agognata come possibilità che il ragazzo ,senza nemmeno pensarci su,con le lacrime agli occhi, colme di gratitudine e stupore ,accettò piu che volentieri questa nuova sistemazione..e segui Elisa.verso quella casa che al momento non vedeva l'ora di vedere e vivere....ma che purtroppo per lui,sarebbe diventata presto l'incubo peggiore della sua gia............miserabile vita............

Baz Luhrmann
00mercoledì 26 gennaio 2011 01:46
tacchiaspillo20, 26/01/2011 1.06:

ciao ragazzi...era da tempo che avevo voglia di poter scrivere questa storia,...



tacchiaspillo20, ringraziandoti per questo tuo interessante racconto [SM=x829788] ti invito a continuare a scriverlo sempre in questo stesso topic, così non lo "disperdiamo". [SM=x829785]




P.S.
Ho unito io le 2 parti. [SM=x829785]

tacchiaspillo20
00mercoledì 26 gennaio 2011 11:03
CIA BAR...grazie a te e a tutti voi che ci date la possiblità di condividere le nostre stupende passioni....per quanto riguarda il racconto vabene scriverò sempre qua...a presto...TS20
zazaloz
00mercoledì 26 gennaio 2011 11:13
molto bello continua!!!
servetto70
00mercoledì 26 gennaio 2011 21:50
[SM=x829786] si fa sempre più interessante.....si entra nel vivo.... [SM=x829788]



grazie continua continua [SM=x829779]
doc.xy
00giovedì 27 gennaio 2011 10:46
vai che siamo curiosi [SM=x829789]
tacchiaspillo20
00giovedì 27 gennaio 2011 11:31

Elisa giunta nei pressi del pronto soccorso,fu felice di non essersi sbagliata,infatti al di fuori della struttura stessa,erano gia presenti alcuni sbandati,decisa a non fallire la sua personale missione,si calò definitivamente nella parte che si era proposta di recitare...ormai arrivata sul luogo,dovette constatare come la quasi totalità dei presenti,fosse di età avanzata,per non parlare delle condizioni fisiche,non di certo congeniali al loro bisogno di avere a disposizione un fisico particolarmente giovane e resistente.......un accenno di delusione stava facendosi largo nella sua mente,forse ...pensò fra se e se .....era troppo presto e magari avrebbe dovuto aspettare ...al limite ripassare piu tardi.....stava gia desistendo dal suo intento,quando il suo sguardo cadde su di un giovane ragazzo,seduto poco distante dal gruppetto di suoi simili.....a prima vista era si forse un po denutrito...ma aveva di certo un bel fisico...la fame e gli stenti non erano ancora riusciti a degradare la sua, tutto sommato, bella presenza.....decise di avvinarlo....i tacchi ripresero il loro incidere sull asfalto....mentre gli era ormai accanto,notò e capì il motivo per il quale egli non era insieme ai suoi compagni di sventura.....balzò agli occhi di Elisa infatti,una vistosa fasciatura di fortuna,costituita da stracci improvvisati come bende,alla caviglia sinistra,,per non dover rimanere in piedi ad aspettare,il ragazzo nell' attesa,si era per l'appunto seduto su quella panchina.....Elisa fu piacevolmente colpita da questo gustoso particolare,....quindi il tipo ...--rimuginava nella sua mente mentre si avvicinava--oltre che perfetto a livello fisico,era anche ferito,non poteva chiedere di meglio,da quella fruttuosa mattina
Elisa si presento ad Andrea come la direttrice di una casa di cura poco distante,gli espose come la loro missione era quella di poter aiutare le persone come lui, in difficoltà,dargli una sistemazione e una vita un po piu regolare....gli propose quindi se aveva piacere di lasciare la strada per trasferirsi in questo luogo accogliente,dove lei e la sua collaboratrice ,si sarebbero prese cura di lui..............Andrea,incredulo davanti a tanta bellezza,ma soprattutto,al dono, che il cielo gli stava mandano,vide da subito in Elisa,un angelo femminile venuto a prelevarlo finalmente da quella vita difficile, dura ,fatta solo di stenti e sofferenza,...non potè quindi non accettare l'invito di un Elisa che non stava piu nella pelle,---era rapita ed eccitata da quella caviglia malconcia,il suo pensiero, da subito, si era fatto largo dentro la sua mente--""tranquillo che te la curo io la tua caviglia....ma a modo mio....""era questa l'immagine che la stava facendo bagnare al momento,in piedi davanti a quel povero ragazzo.il quale senza saperlo,aveva appena scelto di abbandonare una vita complicata si, ma libera,e aveva inconsapevolmente scelto,un inferno,fatto di segregazione dolore e urla.
Nonostante la felicità di aver trovato la vittima predestinata,Elisa ,sadica per natura,volle da subito iniziare a giocare con quel ragazzo ,la casa delle due ragazze,distava infatti 2-300 metri dal pronto soccorso,ma ,quale miglior divertimento,come inizio,sarebbe stato, far camminare a piedi Andrea facendogli compiere un giro molto piu lungo ,rispetto al normale percorso,solo per il gusto di infiammargli ancora di piu quella caviglia dolorante,rendendola cosi,ancora piu gonfia..notò con gusto,come il giovane riusciva a malapena a reggersi in piedi.nel momento in cui,da buona persona educata,si era alzato nel momento in cui Elisa lo aveva avvicinato...<<..Andiamo Andrea allora seguimi....vedo che hai la caviglia fasciata ti fa tanto male?>>..Elisa aveva da poco ufficialmente iniziato a giocare con le parole,celandole dietro un suono dolce e di finto dispiacere..
< appena arriviamo a casa ,la prima cosa che farò,sarà prendermi cura della tua caviglia,vedrai starai meglio>>.........
Andrea nonostante riuscisse a malapena a camminare,felice come mai la seguì......senza sapere che quel giorno,sarebbe stata l'ultima volta che avrebbe visto la luce del giorno


doc.xy
00giovedì 27 gennaio 2011 12:11
[SM=x829789] dacci sotto [SM=x829789]
tacchiaspillo20
00giovedì 27 gennaio 2011 12:53
CIAO A TUTTI.AVRETE NOTATO CHE HO RIPRESO L'ULTIMA PARTE DI RACCONTO...ME NE SCUSO...MA PER ERRORE AVEVO POSTATO UNA VECCHIA BOZZA POI RIVEDUTA.............ANDIAMO AVANTI..........ECCOVI IL CONTINUO......GRAZIE PER I VOSTRI POSITIVI COMMENTI .......MI PIACEREBBE POTER LEGGERE ANCHE IL COMMENTO DELLE DIVINE MISTRESS CHE MAGNIFICAMENTE RENDONO QUESTO SITO STUPENDO..........TS20



viviana,guardava con insistenza l'orologio,la sua amica sarebbe dovuta arrivare a breve,chissa se in compagnia di qualcuno......ci sperava si..
intanto ,Elisa seguita da Andrea,con un piacere perverso,aveva ,come detto,preso la strada piu lunga di proposito,il ragazzo zoppicava vistosamente ed ogni tanto aveva bisogno di fermarsi qualche secondo a causa del dolore,che gli arrivava al cuore....per lui ogni passo era un calvario...ed Elisa lo aveva notato.....<>...perfidamente ma senza farsene accorgere lo stava prendendo in giro......dopo quasi 40 minuti..quando ne sarebbero bastati meno di 10,.arrivarono al portone di casa....Andrea pur felice,non vedeva l'ora di potersi sedere....il campanello suonò...Viviana ebbe un sussulto colta all'improvviso.si diede una veloce ravvivata ai capelli e andò ad aprire la porta......
Wow Elisa aveva proprio trovato un bel ragazzo...malandato ma...perfetto....Andrea alla vista di Viviana .pensò che quel giorno se lo sarebbe ricordato per sempre...se Elisa era bella ,lei lo era ancora di piu...era come se la vita si fosse improvvisamente ricordata di lui e con gli interessi...Viviana era all apparenza semplice ,per l'occasione si era messa un paio di jeans una camicetta bianca che le arrivava all ombelico ed un paio di stivaletti bianchi con tacco medio....
<>....Andrea rispose cortesemente alla domanda dicendole il suo nome...Elisa chiusa la porta,si scambiò una rapida occhiata di intesa con Viviana,la quale ricambiò lo sguardo con uno scintillio agli occhi di soddisafzione...
fu fatto accomodare subito sul divano....Andrea quasi ci si accasciò...aveva molto dolore in effetti e la caviglia...come previsto e........sperato da Elisa............era gonfiata parecchio.........<<..Viviana Andrea ha bisogno di una iniezione antidolorifica, poverino ha tanto dolore,ci pensi tu mentre mi cambio?>>..
Tutto era stato preparato per bene,in realtà l'iniezione antidolorifica,altro non era che un potente sonnifero,necessario a rendere innocuo il ragazzo...cosi da poter avere il tempo di portarlo al piano di sotto in totale incoscenza.....e legarlo,ovviamente dopo averlo denudato del tutto....
fu un po complicato ma le due amiche riuscirono a compiere la loro opera,adesso Andrea giaceva nudo legato al pavimento,da lacci di cuoio molto resistenti,le braccia e le gambe erano state legate divaricate al suolo.e una fascia gli fu serrata anche attono alle cosce,in modo cosi da rendere il sesso del ragazzo ,completamente esposto alla cattiveria delle due ragazze,e soprattutto senza aver la minima possibilità di chiudere le gambe ......una particolare cura,fu rivolta alla caviglia dolorante,Elisa infatti aveva pregato e ottenuto da Viviana,il ""permesso""di poter essere lei per prima ad iniziare a torturarlo una volta sveglio,e quell arto cosi viola e gonfio,l'aveva attirata fin da subito,del resto era stata lei per l'appunto a renderlo tale.....dovendogli lasciare la caviglia libera dai legami,per poterla tormentare al meglio,Elisa e Viviana,gli legarono la gamba sinistra ,posizionando la fascia di cuoio sul polpaccio.anziche sulla caviglia stessa ,come invece fatto per l'altra gamba.....Ecco.fatto......avevano terminato...da adesso finalmente,avrebbero potuto iniziare a fare quello che da molto tempo avevano desiderato..............torturare un ragazzo insieme
Rimasero cosi in piedi vicine l'una all'altra,ad ammirare la loro opera,perfetto,era legato proprio bene,e poi mmmmmmmmmhhh,quei testicoli così esposti,inermi,.......................Fu Elisa quindi,che decise di iniziare,,,lo avrebbe svegliato nel modo piu brutto possibile,sarebbe stato bellissimo poterlo guardare in viso,nel momento in cui avrebbe capito cosa gli sarebbe capitato.................si posizionò in piedi vicino alla caviglia....ancora lui dormiva............,Elisa sollevò un piede,e piu bagnata che mai ,col tacco,carezzò lievamente i contorni dell'arto gonfio,facendolo scorrere inclinato a 45 gradi, piano piano sulla pelle bluastra..................
Poi diede un bacio in bocca a Viviana e............portando la gamba all'indietro col tallone a sfiorarsi il sedere,Elisa caricò il calcio,pronto a colpire la caviglia,con tutta la forza possibile,...contemplò un istante ancora lo sguardo eccitato di Viviana e...............con la punta delle decollettes nere..esplose un calcio cosi forte , che Andrea urlò come se mille chiodi gli avessero trafitto la caviglia...............si svegliò e quello che visse fu un momento terribile,............non capiva ...il dolore.le 2 ragazzein piedi che lo fissavano e si toccavano....e poi perche nudo e perche legato...............e...................<>.............con sadico piacere gli comunicò .........Viviana


theboogeyman0
00giovedì 27 gennaio 2011 13:14

Grazie del contributo "tacchiaspillo20" [SM=x829806]

Leggerò sicuramente il tuo racconto e non esitare quando voui aggiungere nuovi capitoli... [SM=x829785]

[SM=x829811]




servetto70
00lunedì 31 gennaio 2011 19:58
grazie TS20 per il seguito [SM=x829785]


si fa sempre più appassionante.....non interrompere mi raccomando [SM=x829788]
tacchiaspillo20
00martedì 1 febbraio 2011 11:48
""BENVENUTO ALL'INFERNO""...........furono queste le parole che Andrea si sentì dire da Viviana.....la testa era pesante non riusciva a mettere a fuoco la vista del tutto,ma soprattutto la caviglia appena colpita dal potente calcio di Elisa gli faceva terribilmente male,il dolore gli arrivava al cuore e gli pulsava nella testa................incapace di pronunciare parola alcuna ,a causa del male,Elisa,perfidamente ,sollevò il piede calzato,e pose il tacco proprio sul punto dove Andrea aveva dolore..........eccitata Viviana la guardava e non riuscì a resistere,baciò Elisa in bocca................""amore grazie ,non potevi scegliere di meglio..............dai premi, fammi sentire come urla..........""............Elisa non se lo fece ripetere una seconda volta e roteò il tacco nella pelle quasi a scavargliela.............AAAAAAAAHHHAAAAAA.........Andrea urlò..........
""Eccoti qua....""........Viviana....si sedette a cavalcioni sul corpo steso a terra di Andrea....posando il suo sesso sullo stomaco del ragazzo,che in preda al dolore ansimava e balbettando cercava di riuscire a parlare.....Viviana lo guardava soffrire ,quanto aveva aspettato questo istante.....la sensazione di poter torturare quel ragazzo legato ,inerme sotto di lei ,la eccitava terribilmente,...mentre gravava sul suo petto,si accese con molta calma una sigaretta,mai fumare le aveva dato così piacere,mai come poterlo fare in questo modo,.....fissando in un silenzio per Andrea inquietante,il viso di lui........Elisa nel frattempo aveva alzato il piede dalla caviglia e si era inginocchiata a fianco della propria amica,intenta a godersi lo spettacolo..........il calvario di Andrea era appena iniziato.
Viviana aspirò la sua sigaretta,la brace si ravvivò e...con sadico piacere,la portò quasi a contatto con il capezzolo destro di Andrea......il quale sentendo il calore iniziare a bruciare,prese finalmente ,tra i singhiozzi,a chiedere.....perche??..........perche le due ragazze gli stavano facendo questo,che intenzioni avevano...........rivolse lo sguardo ad Elisa,li adesso seduta a terra al suo fianco,...""...ti prego...ti prego cosa mi state facendo.....avevi promesso di aiutarmi.....""
Elisa e Viviana..scoppiarono a ridere alle parole tremanti del ragazzo,..."" e secondo te io mi sarei davvero presa cura di uno sfigato come te??...no ma ti sei visto??.."".....Andrea capì, purtroppo troppo tardi,che si era cacciato ,e da solo,in un guaio enorne e, a sua insaputa,definitivo senza via di scampo,...........""..sei tu che aiuterai noi sai.....siamo 2 prossime laureande in medicina...e purtroppo per te...per poter scrivere la nostra particolarissima tesi.....dobbiamo fare molti esperiementi su una cavia umana.............TU!!..""...........Andrea d'istinto cerco di divincolarsi dai legami che lo tenevano inchiodato al suolo,Viviana ancora posizionata sopra il suo torace,colta di sorpresa quasi cadeva ,dallo strattone di reni dato dal loro prigioniero..........questo fece arrabbiare Elisa,la quale si alzò nuovamente in piedi e camminò fino alla caviglia di Andrea...con un pestone atterrò di colpo sull'arto ferito..........l'urlo questa volta fu disumano...............non fece in tempo a tornare in se che Viviana.....a sua volta alzatasi dal suo torace.....con lo stivaletto mirò...e.colpì Andrea in mezzo ai testicoli nudi ed esposti......gli rifilò un secondo calcio nello stesso punto ,poi lasciando la suola dello stivaletto a premere sul plesso....fissò Andrea in preda a conati di vomito misti a dolore......."" SAPPI CHE QUESTO NON E' NEMMENO L'APERITIVO...................BASTARDO..........NON PROVARTI MAI PIU A FARCI CADERE PERCHE TI SPELLEREMO VIVO......""..............stava provando un dolore atroce,si contorceva dal male ,i polsi ruotavano inutilmente,cercando una libertà impossibile,.......Elisa lo guardava soffrire e sorrideva,con la mano si stava carezzando la fica.......si accucciò al viso di Andrea....sussurrandogli............sadicamente....................""..ti spelleremo vivo....in ogni caso ...sarà un piacere farti soffrire ,farti urlare piangere supplicare...e non servirà a niente sappilo........stai soffrendo adesso....ma questo è niente sai............hai appena subito un calcetto e urli cosi tanto??................te lo ripeto..........BENVENUTO ALL'INFERNO....""...lo lasciarono a terra legato a contoncersi e piangere.....e soddisfatte..........per il momento...... tornarono al piano superiore a brindare e rilassarsi un po ..insieme................Andrea sentiva i loro tacchi allontanarsi......e tremando pensò....che la prossima volta, quel sinistro rumore metallico.....avrebbe significato il loro ritorno..............

doc.xy
00martedì 1 febbraio 2011 15:21
[SM=x829770] [SM=x829788]
Divina Federica
00mercoledì 2 febbraio 2011 17:55
Ma hi ha scritto questo racconto il regista di hostel? Ma quale femdom a me questa sembra la bozza di un film splatter [SM=x829766]
tacchiaspillo20
00giovedì 3 febbraio 2011 01:05
DIVINA FEDERICA
salve DIVINA FEDERICA,....avevo premesso che a qualcuno sarebbe di sicuro sembrato decisamente pesante.....in effetti potrebbe essere la trama di un film del genere si ,peccato che in realtà in tutti questi tipi di film una situazione del genere non si verifica mai,anzi è sempre l'uomo che sottomette la donna.cmq per come piace a me e per come intendo io questa splendida sfera sessuale,i racconti triti e ritriti pieni di solite e ripetitive situazioni di adorazione di soli piedi ed umiliazioni anch'esse stra-già-lette....penso di poter dare un punto di vista e un idea diversa di femdom.........Grazie cmq per la sua risposta ....ts20
doc.xy
00giovedì 3 febbraio 2011 09:01
Re:
Divina Federica, 02/02/2011 17.55:

Ma hi ha scritto questo racconto il regista di hostel? Ma quale femdom a me questa sembra la bozza di un film splatter [SM=x829766]




l'avevo detto pure io [SM=x829766]


doc.xy, 25/01/2011 19.20:

Hostel parte III [SM=x829788]




tacchiaspillo20
00mercoledì 16 febbraio 2011 13:28
CIAO RAGAZZI ecco un altra puntata di questa specie di HOSTELS 3 come molti di voi lo chiamano,ma che a me piace tanto.....buona lettura a tutti e tutte le DEE....ts20



da quando erano tornate al piano di sopra,Andrea era rimasto solo in quel sotterraneo,legato nudo ,sentiva il cuore pulsare come un dannato malefico tamburo nella caviglia presa a calci,il dolore era ancora vivo,aveva freddo,ma soprattutto aveva molta paura,eppure Elisa gli era sembrata cosi gentile ,malediva l'averla seguita fino in quel posto orrendo,ma ormai era li,e mentre provava,invano,a divincolare i polsi dai legami rigidi e stretti,....sentì le voci e le risate di quelle due pazze farsi sempre piu nitide,sempre piu vicine.....iniziò così a tremare,sperava che non tornassera da lui per fargli ancora male,magari si sarebbero pentite e impietosite e di sicuro stavano tornando giu per liberarlo......rumore di passi.....tacchi a spillo....erano loro....."".Dio ti prego...no no...""...pendò Andrea....."" ti prego fa che non mi facciano soffrire di nuovo,,,"".........era passata meno di un ora da quando avevano smesso di torturarlo,ma erano gia di ritorno.....quel sinistro ticchettio , i loro passi ,ecco la porta che si apre e......................Entrarono nella stanza,lui era ancora li come lo avevano lasciato,legato steso a terra,sofferente,che bello,adesso si che potevano liberamente sfogare il loro innato sadismo su quel povero esserino ridotto gia male di suo,....Viviana ed Elisa....una volta nella stanza,si abbracciarono e si baciarono,poi camminando ,andarono a disporsi una per lato al corpo inerme di un terrorizzato Andrea...Elisa si era cambiata aveva messo un paio di comodi ed elastici fuseaux neri,un boby color crema.Viviana indossava una minigonna rossa collant rossi,i capelli raccolti a coda di cavallo,ma purtroppo per Andrea,entrambe si erano cambiate anche le scarpe,adesso sia Ely che Vivy,calzavano un paio di stivali a punta ,stesso modello,cambiava solo il colore,rosso per Viviana,nero per Elisa,la punta era molto acuminata il tacco a spillo ancora peggio.....era uno stelo esile ,era un chiodo tremendamente sottile esile e appuntito ,essere legato senza possibilità di fuga e vedere da sotto quelle armi improprie ai piedi delle due amiche era terribile,tremava e .........--"".ciao tutto bene??...ti abbiamo lasciato un po riposare non sei contento di rivederci?...no vero??...immagino da come stai tremando...hahahaha...""--Viviana sadicamente prese a sollevare e far volteggiare nell aria il piede calzato,roteando davanti al viso di Andrea quello stivale ,lo esibiva come un trofeo davanti ai suoi occhi sbarrati,--"" guardalo ti piace?...come vedi sono cosi sexy , belli e tremendamente.....pericolosi.....che li abbiamo comprati identici io e Ely....guarda il tacco non lo trovi terribile per calpestare il tuo corpo,magari per salirti su quella tua povera caviglia?..--""..Viviana era gia eccitata,ascoltava con sadica soddisfazione le tremende parole di Elisa,ma al tempo stesso si gustava l'espressione di terrore ed il volto rigato dalle lacrime di quel povero ragazzo,che balbettando cercava di articolare frasi di suppliche ,che non gli uscirono da quanto era sconvolto ed in preda alla paura piu totale..--""piangi piangi si dai piangi... non hai idea quanto ci piace ridurti a implorare pietà , e lo farai molto spesso,solo che per tua sfortuna altro non farai che indurci ad essere ancora piu sadiche sai...--""...Viviana alzò lo stivale e pose la punta in bocca allo schiavo facendogliela leccare,spingeva il piede sempre più giu nella gola,mentre Elisa col tacco posato sulla coscia decise di verificare quanto tagliente fosse ,tracciando un solco nella carne di Andrea , premette il tacco e come se stesse usando una penna,tracciò una riga profonda ,dall interno coscia fino all esterno....Andrea ebbe un sussulto ,non potendo urlare soffocato dallo stivale di Viviana,il graffio si colorò subito di rosso e il sangue affiorò in breve tempo,per la soddisfazione di Elisa.....--""mmmmmmmmmmmmmmmmmhhh...guarda Vivy, qua la pelle è cosi tenera che soffre come un matto,gli sto facendo troppo male qua,....quasi quasi continuo che dici?..""--
Viviana bagnata da quanto Andrea soffriva,si preparò a fare la stessa identica cosa dall'altra coscia ,la stessa cosa, con lo stesso stivale, con lo stesso tacco...adesso avendogli tolto lo stivale di bocca,volevano entrambe godere del livello delle urla del povero ragazzo,posò anch'essa il tacco cosi come fece Elisa...e contando....al tre.....all'unisono graffiarono a sangue la loro rispettiva coscia.....AAAAAAAAHHHHHHHHHHHAHHHH...urlava soffriva, e senza smettere le due ragazze prese da una impulsiva feroce perfidia ,scorticavano col tacco quella tenera pelle a ridosso dell inguine di Andrea ,in preda a stilettate di intenso dolore ad ogni taglio ,ben presto i tacchi dei loro stivali erano imbrattati del sangue dell'uomo,ormai urlava senza sosta ,implorando di fermarsi di smettere.....Elisa,in preda alla furia sadica quasi innervosità da quelle continue suppliche, fu attratta dai testicoli cosi tanto, troppo vicini al suo tacco,quasi un invito ad affondare le sue taccate, e cosi fece,sollevò il piede quel tanto che serviva al di sopra dei genitali inermi esposti ,attese che Andrea la guardasse e..............calò il tacco sullo scroto facendolo svenire dal dolore
tacchiaspillo20
00martedì 22 febbraio 2011 12:09
Elisa rimase con lo stivale piantato e premuto sui genitali di Andrea,lo guardava contorcersi dal dolore e provava davvero piacere a rimanere col tacco a spillo a macinargli i testicoli,Viviana si inginocchiò al fianco di Andrea,attratta dalla sua sofferenza...........--"" dimmi quanto stai soffrendo dai,fammi capire cosa provi ,mi piace sapere come reagisce il tuo corpo a tutto quello che ti facciamo sai,dobbiamo fare tanti tanti esperimenti su di te,stai soffrendo, ma non pensare che questo dolore sia il massimo che proverai sula tua pelle...se solo sapessi cosa abbiamo intenzione di farti in tutti questi giorni....ahahah...""--...Elisa intanto aveva tolto lo stivale posandolo a terra e facendo volutamente sentire al loro schiavo,quel terribile suono metallico,che il tacco emette quando viene a contatto con il pavimeno....CLICK.....iniziò a battere il tacco a terra ritmicamente..quasi un conto alla rovescia,Andrea la guardava ,guardava il suo viso contemporaneamente al suo tacco,pregando che smettesse di torturarlo,...speranza vana........Viviana si rialzò non prima di aver sussurrato all orecchio del ragazzo......--"" adesso ti farò urlare e disperare per davvero...""--........quando la vide dirigersi in fondo ai suoi piedi,capì purtroppo le intenzioni di quella terribile ragazza,Viviana infatti, con la punta dello stivale gemello di Elisa,presa la mira,sfoderò un calcio che centrò in pieno l'osso tra tibia bassa e caviglia alta,Elisa dalla parte opposta ripete' la stessa identica cosa e nello stesso punto, lo stavano prendeno a calci proprio su quella caviglia disastrata a turno,un calcio forte di punta a turno .......era terribile e disumane erano le sue urla di dolore,ben presto Andrea perse i sensi da tanta sofferenza...cosa che fece irritare e non poco le due sadoamiche....Viviana andò immediatamente a prendere un rimedio molto efficace per farlo subito rinvenire,bastò versargli sul viso,una bottiglia di acqua gelida ,gia precedentemente preparata,ben sapendo che ne avrebbero avuto bisogno,,tutto era organizzato terribilmente al meglio,Elisa e Viviana avevano pianificato tutto nei giorni precedenti, nulla era stato lasciato al caso.................Andrea,si ridestò di colpo a contatto con l'acqua che gli era stata versata in testa in viso....e quando riuscì a rimettere a fuoco la vista annebbiata, purtroppo vide le due sadiche donne ancora in piedi accanto al suo corpo,in trepida attesa del suo risveglio per poter continuare il loro gioco perverso.....--"" ma ciao,bentornato,cosa credevi di poterti fare un sonnellino??....non abbiamo nemmeno iniziato a fare le cattive sul serio e gia svieni per cosi poco?...""--iniziò nuovamente a supplicarle di smettere di lasciarlo andare,piangeva e implorava come un bambino,mentre loro lo fissavano e lo ascoltavano ridendo ,abbracciate una all altra...poi Viviana.....--"" sai cosa ti facciamo adesso caro......???..........abbiamo deciso che non è giusto continuare sempre a torturarti la stessa caviglia non trovi??....vedi come siamo brave ??..lo incalzò Elisa.....adesso ci divertiremo a ridurti quella sana che ti era rimasta ,nelle stesse condizioni dell altra sei contento?..(..mentre parlavano lui era terrorizzato da morire..).....tranquillo dai non useremo questi tacchi per distruggertela......vogliamo provare a vedere quanto soffri se te la storciamo con le nostre manine....ovviamente ci vorrà ....moooooooooooolto...piu tempo....ma tanto mica scappi no?..........""--...Viviana si levò gli stivali e infilò il piede nella bocca intenta a supplicare del ragazzo.....se li fece leccare per bene ,mentre gli continuava a ripetere quanto avrebbe sofferto da li a breve.....Elisa invece con gli stivali ancora ai piedi,pose un tacco nel buco dell'ombellico di Andrea , e ci salì sopra con tutto il peso ,andando a comprimere la tenera carne e procurando una tale fitta di dolore ,che fece sobbalzare il ragazzo,solo che purtroppo per lui,avendo ancora in bocca il piede nudo di Viviana,l'improvvisa stilettata di dolore,fece si che istintivamente Andrea andasse a mordere il piede di un inviperita Viviana a causa dell istintivo spasmo avuto per colpa di Elisa...Era quello che voleva,Elisa lo aveva fatto apposta ,per rendere ancora piu atroce la sua sofferenza.Viviana ferita e sorpresa da quel gesto sconsiderato,tolse di scatto il piede dalla gola di Andrea ,aveva i segni dei suoi denti sulla sua delicata e preziosa pelle del piede,e dalle impronte lasciate dai denti adesso iniziava ad affiorare sangue...!!!!!
--""..MA SEI SCEMO??!!!!!....come osi.....guarda cosa mi hai fatto bastardo,...ti giuro che ti torturerò cosi tanto e cosi a lungo che pregherai la morte da quanto soffrirai......""--...sollevò il tallone nudo e lo colpì violentemente sul naso piu volte, fino a farglielo sanguinare......Elisa intanto si stava toccando.....
doc.xy
00mercoledì 23 febbraio 2011 10:18
bello bello continua [SM=x829788]
Navpanax
00mercoledì 23 febbraio 2011 20:13
complimenti!!!! anche se un po duro fortuna x andrea che è solo un racconto ;) continua bellisssimo!!
nostra979
00mercoledì 23 febbraio 2011 23:07
Non cosi..mi spiace!!!!!
personalmente trovo che questo racconto vada troppo in là..potrei fregarmene e semplicemente non leggerlo..e così farò..prima però vi volevo invitare a riflettere che purtroppo queste cose nel mondo succedono per davvero.
E mi rifiuto di contribuire, anche solo aumentando il numero di letture, ad aiutare racconti di questo tipo.
So che non c'è cattiveria reale dietro questo racconto..ma proprio non mi va di condividere certe idee o pulsioni.
Un conto è il voler essere dominato...che a volte porta alla violenza fisica..un conto è la tortura..che ripeto è tutt'oggi praticata!!!!..che personalmente trovo uno schifo.

Buona lettura..a chi proseguirà..=)
Navpanax
00lunedì 28 febbraio 2011 02:16
sono punti di vista, io non mi sento "turbato" dalla lettura del raccont,o mi piace e lo trovo appassionante, capisco anche il tuo punto di vista ma francamente mi pare esagerato.....
masoch85
00lunedì 28 febbraio 2011 11:08
è soggettivo però il racconto ha poca fantasia ed è solo un lento massacro, il fascino del femdom in questo racconto non c'è
tacchiaspillo20
00martedì 26 aprile 2011 11:40
LA PEDANA...
ben presto il naso di Andrea iniziò a sanguinare,e colando ,il sangue , gli finiva in gola,procurandogli spasmi e tosse sanguinolenti,tanto che purtroppo per lui,la situazione si aggravò ancora di piu,perche nel tossire ed espellere sangue dalla bocca,una buona parte andò per pura sfortuna,a colpire e sporcare lo stivale di Elisa,sulla pelle nera della calzatura,quel rosso sangue mischiato a saliva era come un offesa troppo grande per Elisa,in breve tempo quel bastardo aveva osato ferire a morsi Viviana e sputato sui suoi luccicanti stivali nuovi.........Questa volta era Viviana a gustarsi la scena ed a pregustare le terribili sevizie alle quali a breve Andrea sarebbe stato sottoposto...Elisa in preda alla rabbia totale ,incrociò lo sguardo di Viviana,stava per splodere la sua rabbia verso il loro schiavo,quando invece,fu anch'ella,coinvolta nell euforia di quel momento...ed insieme alla sua amica,rivolgendosi a quel povero ragazzo....""-- poverino sai ,mi fai davvero pena non hai la minima idea di quello che hai appena combinato....mi hai sputato addosso come se fossi una pezza da piedi ...bastardo!!!..--"".......... Intanto Viviana inginocchiatasi accanto ad Andrea,mentre Elisa parlava si stava infilando nuovamente ai piedi i suoi stivali rossi,sensualmente e lentamente li stava indossando cercando di catturare lo sguardo del ragazzo,intento però a pregare Elisa che si era trattato di una casualità.....cosi per meglio chiudere la cerniera dello stivale,Viviana con forza, calò sul torace di Andrea il piede parzialmente calzato,e leccandosi le labbra gli mandò un bacio ricco di una carica incredibile di sadismo.....come dire.....adesso vedrai....il tacco premeva e roteava nel momento in cui Viviana infilava del tutto il piede nello stivale....ma questo era niente purtroppo per lui.
Elisa cliccando su quel tetro pavimento ..andò ad aprire un armadio li nella stanza stessa,e mentre Viviana continuava sadicamente a premere gli stivali sul povero Andrea,prese con se una specie di panca di legno,chiuse l'armadio e sorridendo a Viviana,tornò dallo schiavo legato a terra mostrandogli quello strano mobiletto.............Viviana appena lo vide smise di calpestare Andrea e andò ad abbracciare Elisa,pensava che lo avrebbero usato magari piu in là quel terribile strumento di tortura,costruito da loro stesse prima di iniziare questa folle avventura,..era un pavimento di legno componibile,una pedana ampia e resistente,che le avrebbe sopportate senza problemi anche insieme ,aveva un piccolo foro circolare posto al centro,....li in quel buchino cosi piccolo,volutamente piccolo e stretto...e al suo interno scheggiato e non rifinito,..avrebbero a breve infilato i testicoli ed il pene di Andrea,un fermo sottostante ne avrebbe poi impedito l'eventuale fuoriuscita,.....Elisa nel mostrarlo sadicamente ad Andrea,volle rimarcare con pura cattiveria.....quanto e come avrebbero usato quella tremenda pedana artigianale.per calpestare senza pietà le sue palline,tremendamente immobili ed esposte ai loro tacchi,cosi come il suo cazzo...Andrea che da subito ne aveva capito l'utilizzo...iniziò a supplicarle come mai fino ad ora aveva fatto....pregava piangeva implorava...mentre le due sadiche amiche,senza degnarlo di umana pietà,avevano gia iniziato a prendergli in mano i genitali,e aiutandosi da brave complici,riuscirono senza fatica a passare attraverso il foro,sia il pene che i testicoli,..Elisa aveva la mano costantemente nella fica,da quanto non vedeva l 'ora di camminargli sulle palle una volta bloccate, legate alla tavola...Viviana invece con cura maniacale si assicurava che tutto fosse a posto ,serrando di persona la vite che stringeva inesorabilmente i genitali di Andrea a quel mobile tremendo, stringeva le viti da sotto,godendosi il dolore che comunque gli procurava ,visto che piccoli lembi di pelle e carne testicolari,a contatto con la vite filettata ,venivano intrappolati e roteati insieme al perno stesso,in pratica provava la stessa sensazione di quando ci si chiude la cerniera dei pantaloni nello scroto.........
ECCO FATTO.....avevano finito,era stupendo vederlo tremare cosi tanto nell attesa che la tortura iniziasse,la pedana copriva parzialmente le coscie e metà petto,era stata costruita appunto per poterci anche salire insieme ,ma la parte piu importante di tutto era poter avere a loro completa disposizione tutto l'apparato genitale di Andrea,per poterlo torturare senza fretta e per bene in ogni modo e per chissa quante ore..
Viviana..""-- sai tesoro non vedevo l'ora di usarla questa pedana ,non trovi che siamo state brave a costruirla da sole??....hai osato sfidarci e adesso ti faremo uscire gli occhi fuori dalle orbite,sai?....aspetta solo che iniziamo a salirci e camminarci sopra con tutto il nostro peso e con tutte.........ma proprio tutte le nostre scarpine....--""---
Elisa""--sai cucciolo adesso per potermi vendicare del tuo sputo,sarò costretta a fartele esplodere con questi tacchi...cosi impari...ma tranquillo...se lo faremo sarà moooooooooooolto lontano quel momento....prima devi farci divertire con le tue urla strazianti--"".....Viviana salì sulla pedana fissando negli occhi Andrea ,in preda a tremori incontrollabili....sbattè volutamente i tacchi sul legno duro..sia per far ancor piu tremare lo schiavo..sia per testarne un po la resistenza della tavola stessa.....ad ogni colpo di tacco sul legno ,il suono sordo del legno calpestato era sinistro.....poi Viviana posò delicatamente la punta dello stivale sulla sacca scrotale e mandando un bacio a Elisa.....diede inizio all inferno!!!!
il primo pestone non fu tremendo ,ma i testicoli di Andrea erano cosi strizzati, da sotto e da dentro il foro, che sentiva le piccole scheggie di legno conficcarsi dentro la pelle ..e ancora non avevano iniziato....la visione per il ragazzo era tremenda....in pratica poteva vedere ad altezza dei suoi ochhi direttamente quei tacchi a spillo,sfiorare premere e calpestare le sue palle,senza poterle minimamente fermare, proteggere...i polsi erano legati sempre a terra cosi come le caviglie....era terribile e aveva davvero paura di soffrire chissa quanto.............Elisa impaziente di iniziare,chiese a Viviana se poteva scendere e lasciarle il posto.....una volta salita....sollevò lo stivale in alto....rimanendo cosi volutamente ferma per terrorizzarlo ancora di piu....poi tra le suppliche di Andrea di non torturarlo....calò con tutta la forza possibile il tacco sulla pedana...evitando i testicoli di proposito...ma andando a colpire tra legno e pelle il testicolo destro....lo spavento fu enorme e l'urlo gli si strozzò in gola....lo aveva fatto apposta...ma il prossimo pestone sarebbe andato a colpirlo nel mezzo ...piangeva ma adesso avevano un nuovo gioco come passatempo.........""--piangi piangi si dai....tanto anche se ti muovi e ti agiti le palle da qui non si muovono sai.....sono del tutto esposte ai nostri piedini non sei felice??magari potremmo anche masturbarti ogni tanto.....o forse soffrirai e basta chi lo sa?......--""Viviana ...""-- dimmi piccolo,lo sai che mi piace saperlo,hai paura sapendo che ti calpesteremo le palle con tutti i tacchi che abbiamo?....sai i prossimi che calzo sono degli zoccoletti sottili e fini...cosi magari mi lecchi anche le dita dei piedi no? ahahahah.....solo che sentirai cosi male li sotto mmmmmmmmhhhmmm.....VADO A PRENDERLI..!!!--""
sottomessomg
00giovedì 15 dicembre 2011 03:00
complimenti molto bello
ServoStrisciante
00sabato 21 gennaio 2012 14:31
Stupendo racconto, davvero!
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