qui la recensione è d'obbligo...
ho visto solo due puntate ma.. leggete e guardate...
-American Horror Story Asylum è ambientato nel 1964, nell'istituto psichiatrico gestito da una suora, sorella Jude, interpretata da Jessica Lange. Inutile dire che nella clinica succederà di tutto e che tutto avrà una connotazione sadica ed estremamente sospetta....gli autori si scatenano, dando vita a una storia che sa essere paurosa, ironica, dissacrante, drammatica, violenta e perfida. Il tutto infischiandosene altamente di turbare chicchessia, e anzi, provando un certo gusto nell’aggiungere, a ogni episodio, qualcosa che disturbi e dia fastidio di più rispetto al precedente. Una gara a oltrepassare il consentito, una corsa che arriva dritta all’oltraggio. Qualcosa che in tv non si era mai visto e che potrebbe segnare un vero e proprio punto di svolta per la storia del piccolo schermo.-
e vi lascio al primo video... lo spanking e l'arsenale di bacchette sono a dir poco divini.
Una scena che mi ha fatto ululare
ma proseguiamo con l'articolo
-in Asylum c’è tanta di quella roba compressa, frullata, spezzettata e poi ricomposta, da far venire il mal di testa.
Alieni? Eccoli serviti.
Mad Doctor con tanto di esperimenti poco etici sui pazienti? Ci sono, non preoccupatevi.
Possessioni demoniache? Quante ne volete.
Serial killer? A pacchi e badilate.
Nazisti? E perché, pensavate potessero mancare?
Ossessioni, patologie, devianze, manie, perversioni di ogni tipo, forma e maniera? Accomodatevi.-
oddio è miooooo
-Chi dice che far vedere certe cose in tv non è possibile, è finalmente smentito. Asylum ha aperto le porte all’orrore televisivo fatto come se si trattasse di cinema. Adesso non ci sono più giustificazioni. Si può essere crudeli, feroci e spietati. Si può non proporre per forza di cose un messaggio moralista e consolatorio. Si può essere liberi.-
vi lascio con questo ultimo video, anche qui carrellata di immagini..
insomma mi piace mi piaaacceeeeee
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