Racconto scritto di mio pugno :) spero che vi piaccia
Erano passati solamente 3 giorni da quando Micheal (23 anni) dichiarò alla sua migliore amica, Eleonora (20 anni),di essere un sub, un sub in ambito BDSM.Lui le spiegò tutti i particolari, le sfumature, e naturalmente anche le basi di quel mondo che fino ad allora a lei era rimasto sconosciuto, e lo fece perchè lei fino a quel giorno fu l'unica ragazza che dimostrò un apertura mentale da rendere Micheal sicuro di non essere etichettato come un pervertito.
Eleonora era una ragazza carina, non una di quelle che se incontri per strada e ti passa affianco fissi continuamente, ma una ragazza graziosa e semplice, alta 1.60,50 chilogrammi di peso, bionda,occhi verdi e una seconda di seno,carnagione chiara e lineamenti del viso nordici. Micheal era un ragazzo moro, capelli rasati, alto 1.75,68 chili, fisico asciutto e occhi neri, un bel ragazzo. Si erano conosciuti a scuola durante il liceo, passarono 5 anni nella stessa classe e strinsero una bellissima amicizia, senza mai mostrare dell'attrazione reciproca, entrambi ebbero spesso delle relazioni e la loro amicizia non fu mai intaccata da questo, e neanche intaccò i rapporti con i rispettivi partner.
Finiti gli studi rimasero in contatto e continuarono a vedersi un paio di volte al mese, Eleonora iniziò l'università e Micheal inizio a lavorare come cameriere in un ristorante della città. Micheal nel frattempo conobbe il BDSM, e scopri in lui un innata indole di sottomessione, inizio a frequentare varie comunità su internet e fece varie conoscenze sia di Mistress che di slave, senza però mai arrivare ad avere un rapporto.
Un sabato sera Micheal invitò Eleonora ad andare in un pub con lui, lei accettò senza problemi ed era felice di passare una serata col suo oramai amico di lunga data, si divertirono, bevvero qualche birra, e ad un certo punto Micheal, aiutato anche dall'alcool, decise di far sapere alla sua amica cosa fosse il BDSM, e che lui in quel mondo si vedeva come uno schiavo. Eleonora all'inizio rimase sorpresa da quello che il suo amico le stava raccontando, lei conosceva davvero poco di quelle cose e non aveva mai sentito parlarne da una persona che le trovava piacevoli, nonostante tutto non giudicò Micheal e ascolto interessata tutti i suoi discorsi, i racconti sulle varie pratiche e tutto il resto. Finita la serata i due si salutarono e Micheal riaccompagnò a casa Eleonora in tutta tranquillità.
Come ho detto all'inizio del racconto passarono solamente 3 giorni, era Martedi e Micheal aveva appena finito di lavorare quando gli squillò il cellulare, era Eleonora..
Eleonora: "Ciao Mick, come stai? Io tutto bene, mica ti ho disturbato?"
Micheal: "Assolutamente no Ele, ho appena staccato da lavoro, e poi come sai tu non mi disturbi mai ci mancherebbe!"
"Sei sempre stato un dolce gentiluomo tu *risata*,senti volevo chiederti se ti andava di passare a casa mia a prendere un caffè,lo so che sei stanco e vorresti riposarti un pò oggi pomeriggio,però volevo dirti una cosa riguardate quel discorso dell'altra sera al Pub, il Femdom..ti va?"
Micheal senti un leggero brivido lungo la schiena alle parole della sua amica, non si aspettava che il discorso sarebbe piu uscito con lei, e minimamente si aspettava che lei stessa lo avrebbe riaperto..aspettò 5 secondi in silenzio e le rispose
"Certamente Ele, sarò da te tra un oretta, il tempo di tornare a casa, farmi una doccia e venire la, va bene?"
"Va benissimo! allora ti aspetto, intanto mi metto un pò a studiare, a dopo Mick!"
Eleonora attaccò il telefono senza neanche dare tempo a Micheal di risponderle,lo lasciò col telefono in mano fermo e pensieroso..
Continua..
Spero che come inizio vi aggradi abbastanza :D scrivo storie a "puntate" poichè mi piace sentire le opinioni delle persone , consigli e perchè no, anche sapere delle idee da inserire per migliorarle!