Re:
subfeet, 15/05/2012 14.53:
L'unica cosa che possiamo fare è protestare , fare petizioni , rivoluzioni via web , far circolare questi dati il più possibile ad un maggior numero di persone per renderli partecipi
e dici poco?
ricordati che l'Art. 1 comma due dei Principi Fondamentali della nostra Costituzione Italiana recita:
"La sovranità appartiene al popolo, che la esercita nelle forme e nei limiti della Costituzione."
Bene, dovremmo imparare a utilizzare questa sovranità di cui abbiamo il diritto di esercitare.
Fino a quando tutti continueremo, me incluso, a lamentarci senza fare nulla...nulla cambierà.
Ti faccio un piccolo esempio, ne sentiamo tutti i giorni di tutti i colori sulla stessa onda delle notizie che tu hai inserito, arrivano le elezioni amministrative uno degli strumenti a nostra disposizione per esercitare quella sovranità popolare di cui ti faccio riferimento poco sopra...cosa cambia?...niente i nomi sono sempre gli stessi, i partiti gli stessi, le persone le stesse...(lascia stare per un attimo il Movimento 5 stelle che è solo, per ora, un voto di rottura che non sappiamo ancora che futuro potrà avere).
Non mi fare esempi di perdita di voti o altro...secondo me chi sbaglia ed è evidente chi sbaglia deve essere azzerato e solo Noi con la nostra "sovranità popolare" possiamo farlo, ma questo non lo facciamo mai.
Tralasciamo un attimo la politica, i prezzi nel settore alimentare aumentano a dismisura, ad ottobre 2011 l'aumento dell'Iva avrebbe dovuto apportare un aumento dell' 1%, aumentiamo la percentuale di altri due punti considerando l'aumento dell'incidenza del costo del trasporto su gomma causa aumento carburanti, ci dicono che nel primo trimestre 2012 i prezzi al consumo sono aumentati del 4%-5%, la differenza a cosa è dovuta?...e perchè io ho visto un aumento del prezzo degli alimentari da ottobre di circa il 10%? dovremmo andare a ricercare dove i prodotti sono meno aumentati ma ancora una volta, ci si lamenta sempre ma si rimane nel solito supermercato che sicuramente ha in serbo un altro piccolo aumento per il mese successivo.
Il gasolio altro esempio, prendo questo solo perchè lo posso fare usando dati personali, a febbraio 2010 avevo un costo al litro di 1,165; a febbraio 2011 1,392 a febbraio 2012 1,692 (uso febbraio perchè il primo che mi è venuto in mano ma potrei usare qualunque mese) per arrivare fino ad aprile a toccare 1,790 con un aumento di quasi il 55% dal 2010.
Che si fa?...certo ci si lamenta, indigna...è un rapimento colpa delle accise, ma non mi pare che le compagnie petrolifere abbiano seguito l'andamento di mercato del costo in dollari al barile dimnuendo quando c'era da diminuire e abbiano avuto un occhio di riguardo per Noi consumatori.
Queste lamentele rimangono al bar dove si fanno, intorno al tavolo dopo una cena con amici, ma si torna sempre a fare carburante alla stessa pompa di sempre.
Potrei scrivere tante parole su questo argomento, ma è molto complesso da affrontare.
Cosa fare?
Io non lo so, in caso contrario sarei l'uomo più ricercato.
L'unica cosa che so è che in nessun caso facciamo valere i nostri diritti o facciamo sentire la nostra voce.