Una donna normale... o quasi...

Salve a tutti, sono nuovo di questo forum e vorrei iniziare i miei interventi parlandovi della storia che sto vivendo con una stupenda donna che ho conosciuto in una chat. Ho conosciuto la cara signora, sposata come me, cliccando sul suo nick (che per ragioni di privacy cambierò in bimba53). Abbiamo subito stretto una grossa amicizia prima virtuale, in chat, e poi telefonica. Ci siamo anche scambiati foto ed io ho subito evidenziato il mio amore per le donne dominanti. Lei, che all'inizio sembrava molto fredda sull'argomento, negli ultimi giorni sta iniziando a maturare un certo interesse. Per ora non ci siamo ancora incontrati per ovvi motivi di distanza (io di avellino e lei di roma), ma nella prossima settimana ho già programmato un mio viaggio a roma per conoscerla "personalmente".
Stamattina io ero in macchina e, durante un lungo tratto di autostrada, abbiamo parlato per più di un'ora. Lei si è mostrata interessatissima a questa nuova esperienza ed ha iniziato anche ad eccitarmi con una sottile seduzione, descrivendomi quello che avrebbe voluto fare con me se fossimo stati vicini in quel momento.
Io adoro stare nudo davanti ad una donna vestita e lei mi ha detto che le avrebbe fatto piacere se io mi fossi masturbato davanti a lei (vestita) in ginocchio e, magari, di tanto in tanto le baciavo i piedi. Ci è mancato poco che non venivo in auto mentre guidavo... L'aria condizionata sembrava non esistere ed ho iniziato a sudare... Il massimo è stato quando lei mi ha detto che quando me lo prenderà in bocca io, per ringraziarla dell'omaggio ricevuto, dovrò farla godere con la lingua mentre lei mi stringerà la testa tra le cosce e mi pianterà i talloni nella schiena... Devo dirvi che è la prima volta che mi capita una cosa così eccitante.
Se vi fa piacere vi terrò informati sugli sviluppi futuri di questo rapporto...
Saluti a tutte/i

A me fa piacere

amosolodonne, 08/06/2012 19.40:

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Se vi fa piacere vi terrò informati sugli sviluppi futuri di questo rapporto...

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Certo che ci fa piacere amosolodonne!!!


Aggiornaci sugli sviluppi mi raccomando!!!


Grazie intanto per aver condiviso con Noi questa esperienza che hai descritto davvero con trasporto

attendaiamo con ansia gli sviluppi

È successo... Oggi a Roma ... Nel modo più impensabile... Vi spiego: sono andato a Roma con tutta la famigliola, mio figlio, che fa sport, aveva una gara al Foro Italico... Ieri sera ne avevo parlato alla mia amica e lei , oggi si è presentata li. Mentre ero intento alla preparazione del mio ragazzo mi è arrivato un sms "ti aspetto vicino ai bagni, vieni, ho voglia di conoscerti"... Amici miei mi è salito il cuore in gola... Il tempo stamani a Roma non era dei migliori, ha pure piovuto, ma io ho iniziato a sudare... L'ho raggiunta ... Ci siamo riconosciuti... Un sorriso e poi lei "entriamo nel bagno, dai .." . Mi sembrava di sognare... Siamo entrati... Lei subito, con fare da esperta, mi ha aperto la patta e me lo ha tirato fuori, ero eccitatissimo, non riuscivo a reagire, mi mancavano le forze: l'emozione, la paura di essere visti e poi ... Solo le sue mani e le sue labbra... Si è impossessata del mio corpo come una vera padrona... Dopo che sono venuto mi ha baciato ed è scappata via... Son rimasto qualche altro mInuto x riprendermi, poi mi sono ricomposto e sono uscito. Dopo poco mi è arrivato un sms "è solo l'inizio... Ora aspetto che tu ti denudi davanti a me e ti masturbi da solo, poi mi farai godere leccandomi". Mammamia... Da stamattina sono in trance...

la situazione diventa interessante, complimentoni

Ieri, domenica, solo scambio di sms e qualche telefonata. Lei in gita a Formia ed io in campagna. Non potete credere, amici miei, che carica di erotismo possiede questa donna, da una telefonata : lei " ... Ah, sei in campagna... Ci sono li degli zucchini o dei cetrioli? Beh (ridendo) mi piacerebbe ficcartene uno nel culo". Io "... Guarda che io non sopporto il dolore e poi non mi piace questa pratica... ". Lei " beh... Siamo nella condizione che tu devi fare quello che piace a me, non è così ". Io (con una voce più gentile) "si, certo, ma , sai ... Non mi è mai piaciuto giocare nella zona del mio ano". Lei "vedi che hai cambiato voce? Si sente subito. Sei più remissivo... Direi più sottomesso". Io "Non è un problema di voce e che... Se fossimo vicini adesso vorrei poterti baciare le mani ed anche i piedi ". Lei "dovresti prima spogliarti nudo, però... Cmq ti spogli e poi , dopo avermi baciata le mani, invece di dedicarti ai miei piedi ti dedichi al mio sesso e lo lecchi fino a quando non ti dico di smettere, ok ? ". Io " certo cara... Lo faro appena ne avremo la possibilità logistica". Lei " ok... Sei eccitato, vero? Allora vai a masturbarti pensandomi. D'ora in poi potrai masturbarti solo quando te lo dirò io. Altrimenti ti devo punire". Io "va bene cara, faro come vuoi tu". Lei "rispondi bene , devi dire ' ok capo' ...". Io ( con voce titubante) " va bene 'ok capo' o devo dire 'si padrona'...". Lei "'ok capo' va benissimo, non mi piacciono i luoghi comuni e poi se io fossi realmente la tua padrona le cose sarebbero diverse, per esempio ora dovresti essere qui a servirmi e non li... Per ora è solo 'ok capo' poi vedremo... ". Abbiamo terminato così una lunga telefonata, poi lei, più tardi, si e informata via sms se mi ero masturbato ed io le ho risposto di si...

Mi aveva avvertito che il giorno 20 giugno sarebbe partita per il mare con la figlia ed il nipotino, così ho anticipato al 16 giugno la mia trasferta a roma che passo a raccontarvi: Appuntamento alle 11.00 presso una stazione della metro dove posso parcheggiare l'auto, arrivo con qualche minuto di anticipo (ho impiegato circa 2 ore di viaggio) e resto in macchina ad aspettare il suo arrivo. Man mano che si avvicinava l'ora X le pulsazioni cardiache aumentavano... alle 11.02 erano arrivate a 120... Eccola!!! caspita... ha un seno enorme con quella maglietta aderente, la scorsa volta non ci avevo fatto caso. Lei si avvicina alla macchina ed entra. "Ciao caro" mi dice togliendosi gli occhiali da sole. Ha degli occhi verde smeraldo, sono bellissimi, ne resto affascinato. Giusto il tempo di rispondere, quasi balbettando "C-ciao..." che lei mi stampa un bacio sulle labbra. Sento la sua lingua che mi scava in gola. Non capisco più nulla, sono eccitato dalla situazione. Lei: "Dai, scendiamo, lascia quì la macchina, andiamo a casa mia... io abito quì vicino...". Non me lo lascio dire due volte, scendo subito dalla macchina e ci incamminiamo scambiando quattro chiacchiere sul caldo e sull'arrivo dell'estate. Pochi minuti e siamo al portone. Lei:"Salgo prima io, voglio prepararmi...tu aspetta quì... appena sono pronta te lo comunico al citofono e tu sali, ok?". Io:"certo cara...". Rimango sotto al portone quasi intontito, non so se è un sogno o è realtà... Passano 10 minuti e sento dal citofono "Sali pure, terzo piano...". per fortuna nel palazzo c'è un pò di fresco, mi stavo sciogliendo al sole. Arrivo al piano, c'è una porta aperta "permesso?" dico io dal pianerottolo e lei da lontano "Si, vieni, vieni pure... chiudi bene la porta...". Entro. C'è un bellissimo profumo di lavanda in tutta la casa. Subito dopo l'ingresso c'è il salotto, lei è lì...seduta, coperta da una vestaglietta, con un bicchiere di coca in mano e con la gamba accavallata. "Dai...che fai lì impalato? " ed io "Che devo fare?", lei:"Spogliati, no? che vorresti fare? Te l'ho detto l'altra volta: ti voglio nudo...". Bhe...detta così mi ha imbarazzato, e non poco... penso che, per la prima volta, sono arrossito... Come un automa ho iniziato il mio spoglierello... sembravo elettrizzato dai suoi occhi e dalle sue labbra dalla quali si evinceva un sorrisino ironico. Son rimasto in mutande, visibilmente eccitato, mi sono avvicinato a lei e le ho detto "L'ultimo pezzo è tuo... " e lei, sorridendo mi ha sfilato l'ultimo baluardo... son rimasto nudo... davanti a lei... "Bene... vedo che non sei male... " ha detto ed ha allungato una mano per sfiorarmi il pene ed i testicoli.... poi ha continuato "l'altra volta ho fatto godere te...ora... pretendo io di godere... leccami... subito..." Ha allargato le gambe, non aveva le mutande, e mi ha mostrato la sua bellissima fica. Mi sonosubito inginocchiato, ho messo la testa tra le sue gambe ed ho iniziato a leccarla... Lei mi ha stretto la testa tra le cosce e mi ha piantato i talloni nella schiena... Vibrava di piacere ad ogni mio movimento della lingua... Ho leccato e succhiato per 5-6 minuti quando si è contorta tutta stringendomi ancora di più la testa tra le cosce ed è venuta... Siamo rimasti così per qualche secondo, poi lei mi ha liberato...il mio cazzo aveva assunto un colore paonazzo...la mia faccia era tutta imbrattata dei suoi umori. Lei mi ha spinto indietro dicendomi... "Ora rimani in ginocchio e masturbati...quì davanti a me, dai...". Ho iniziato subito a trastullarmi mentre lei mi guardava divertita... sono arrivato dopo pochi secondi con grossi fiotti di sperma che hanno colpito anche le sue gambe... Con una mano lei si è spalmato il mio seme sulle gambe "Lo faccio sempre perchè so che fa bene alla pelle...". Siamo rimasti ancora a chiacchierare del più e del meno, io sempre nudo e lei sempre in vestaglietta... dopo un pò il mio sesso è ritornato duro, lei se n'è accorta, si è alzata "vieni con me" mi ha detto mentre mi afferrava per il sesso tirandomi verso la camera da letto. Mi ha fatto sdendere sul letto, si è denudata anche lei ed ha iniziato a cavalcarmi con veemenza... Siamo arrivati insieme dopo qualche minuto... Che bella giornata amici miei...

Grande esperienza!!! Devo dire che quello che hai vissuto e' la dominazione che preferisco..tra l'altro ho avuto la fortuna di viverla tempo fa' con una amica di mia cugina....

wow..stai iniziando un'avventura fantastica...complimenti e facci sapere il seguito...
P.s. secondo me il culetto te lo rompe!!!

Lei è in vacanza al mare con figlia e nipotino, è molto difficile incontrarci, ma ci sentiamo periodicamente con lunghe telefonate e qualche sms. Proprio l'altro giorno la discussione telefonica ci portò verso un tema a me poco gradito. Lei esordi con una frase "mi piace molto infilare le dita nel culo del mio uomo, è un modo di indicare un possesso". Io mi mostrai subito il mio disappunto per la pratica, non sopporto il dolore in genere, quindi non amo essere dominato in quel modo, mi piace molto, invece, la dominazione mentale. Ma lei subito precisò : "beh, in verità tra noi si è già stabilita una profonda intesa in tal senso. Io già ti domino mentalmente, tu ti fai le seghe se te lo dico io, ed ho fiducia che ciò avviene. Penso che in un discorso di dominazione vadano valutare anche altre situazioni e non vadano imposti limiti. I limiti si stabiliscono al momento e ... Li stabilisco io...". Io rabbrividii a tale frase, ma lei continuò " pensa che una volta ad un mio amante che la pensava pressapoco come te, io ho infilato un cetriolo nel culo e lui, alla fine, mi ha detto che ha gradito molto. Mentre glielo infilavo, con l'altra mano lo masturbavo e gli toccavo le palle, ha goduto molto, lo sentivo fremere sotto le mie mani, in mio pieno potere. Per cui penso che , nel caso tuo, proverò con le dita". Cari amici sono stato pervaso da una sorta di paura ed eccitazione molto forte. Mi piacerebbe sapere se qualcuno di voi si è mai trovato in una situazione simile e... Com'è andata.

Sicuramente lei ti domina gia' mentalmente e ha gia' stabilito i ruoli in modo chiaro e inequivocabile....lei comanda e tu sei sottomesso...ilfatto delle seghe e' abbastanza lampante. Vedrai che alla fine arrivera' a infilarti quello che vuole nel culo, come ha gia' fatto con il suo amante. Personalmente mi sono ritrovato tempo fa' in una situazione simile con una mia amica, ma era solo dominazione mentale.

..mi ripeto... secondo me te lo rompe quel culetto vergine...

a parte gli scherzi io trovo la sodomizzazione molto eccitante quindi sono " di parte" e il mio giudizio non conta...
mi raccomando tienici informati...

Credo anche io che alla fine ti infilerà quello che vuole lei....cmq io nn mi tratterei molto mi lascerei andare fidandomi di LEi.....è un saituazione la tua che molti, me compreso sognano......!!!!!

complimenti bella descrizione, io ti consiglio di lasciarti andare e goditi la nuova esperienza.

Ieri sono andata a trovarla, in una città di mare al confine tra la campania ed il lazio. L'avevo chiamata appena partito ed avvisata che stavo andando da lei. Appena arrivato nelle vicinanze della città l'ho chiamata e lei mi ha indicato un luogo dove potessimo incontrarci... E' stato molto bello poterla rivedere. Ero fermo con la macchina dove lei mi aveva indicato ed ad un certo punto l'ho vista arrivare, com'era bella... Indossava una vestaglietta, che a malapena le conteneva gli enormi seni, ai piedi degli infradito ed un paio di occhiali da sole. Si è seduta in machina ed ha subito tolto gli occhiali sorridendomi "scusa se non ti ho fatto venire a casa, c'è mia figlia ed il mio nipotino..." mi ha stampato un bacio (con tanto di lingua) sulle labbra e poi mi ha detto "metti in moto, allontaniamoci un pò dal centro abitato". Siamo andati in un boschetto vicino, mi son fermato con l'auto al fresco di una quercia. Lei si è tirata indietro verso il finestrino ed ho scoperto che sotto la vestaglietta era tutta nuda! Wow... mi sono eccitato subito. lei ha alzato la vestaglietta, ha allargato le gambe e mi ha offerto la splendida visione del suo sesso già tutto bagnato... Mi sono catapultato, ho leccato, succhiato a più non posso... La sentivo fremere sotto le mie leccate...poi mi ha stretto la testa tra le gambe ed è scoppiata in un orgasmo... La sentivo palpitare... E' rimasta così per qualche minuto... gambe e bocca aperte ed occhi chiusi, col capo un pò recrinato verso il finestrino del suo lato... Io ho continuato abaciarla sul collo, sul viso e la bocca... e lei era in estasi, lo sentivo... Poi si è ripresa... "Bravo, sei stato proprio bravo a farmi godere... Certo mi piacerebbe averti dentro, a modo mio, lo sai, ma ora non è possibile... dai, tiralo fuori, abbassati i pantaloni...". Così ho fatto, mi son abbassato i pantaloni e gli slip e lei ha iniziato, con molta calma, a massaggiarmi il glande con le dita... dosando le carezze... "mi piace vederti un pò soffrire sotto le mie dita" diceva, ed io ero eccitatissimo. Poi ha fatto una cosa che mi ha realmente lasciato di stucco... Ha allontanato le mani dal mio sesso, si è tolta gli infradito ed ha portato i suoi piedi verso il mio pube, imprigionando il mio sesso tra le piante dei piedi... Mi guardava, sorridendo maliziosa, dicendo " Ti piace?... Ci sei?... Rispondimi...dove sei?" io ero con gli occhi chiusi ed ansimavo con la bocca aperta, con un filo di voce, un pò rauca, ho risposto "Si...ci sono, anzi, sono in paradiso...". Dopo pochi istanti sono venuto con fiotti copiosi che hanno colpito prima il vetro anteriore dell'auto, poi il cruscotto ed infine i suoi piedi ed il mio seggiolino. Lei ha preso a ridere con gusto..."Guarda che hai fatto... hai sporcato l'auto e, per giunta, anche i mie piedi...". Non me lo son fatto ripetere due volte, le ho leccato i piedi con molta foga ripulendo tutto lo sperma che li ricopriva. Lei forse è rimasta un pò sorpresa del fatto, non se l'aspettava. Mentre ricalzava gli infradito e si sistemava la vestaglietta mi ha detto "Bene bene... vedo che stai veramente diventando molto servizievole... Nel futuro potrò utilizzarti anche per i miei servizi personali, allora?" ed io "Certo cara, anzi, capo... ". Siamo scoppiati a ridere entrambi. lei mi ha baciato aiutandomi a sistemare il pene nelle mutande, ho rimesso i calzoni e l'ho riaccompagnata. Dopo qualche minuto mi ha detto che doveva rientrare, i suoi parenti l'aspettavano. Ci siamo salutati molto dolcemente ed è andata via. Non vi nascondo che, durante il viaggio di ritorno, ripensando alle emozioni provate, mi sono rieccitato... L'ho chiamata e lei mi ha ordinato di farmi una sega mentre guidavo e parlavo al telefono con lei. menomale che avevo l'auricolare! E' stata una giornata bellissima...

fantastica

una bella esperienza

davvero un esperienza molto ma molto intrigante... beato te :)

Domani lei torna a casa sua a Roma da sola, me lo ha comunicato ieri sera via sms: "lunedì sono sola a Roma, se vieni ho in serbo una grande sorpresa per te". Io le ho risposto volocemente che avrei fatto del tutto per andarci. È da ieri sera che ho il cuore in gola ed una eccitazione costante. Cosa mi avrà preparato quel diavoletto? Prima del messaggio descritto me ne aveva inviato un altro "sono seduta sulla sabbia con i piedi in mare, la luna è luminosa e bellissima ed io ho voglia di innamorarmi...". Amici miei non so se potete immaginare il mio stato d'animo. Non vedo l'ora che arrivi domani per vivere questa nuova esperienza. Vi terrò informati.

il primo messaggio che ti ha mandato è molto dolce e romantico... chissà oltre a vivere questa meravigliosa esperienza nasce qualcos'altro tra voi... te lo auguro...

dai dicci.. qui siamo tutti ansiosi.. di che sorpresa si trattava poi?!

Ieri mattina sono stato a Roma da lei... Ho ancora il cuore in gola ... Sono arrivato li verso le 11.00, sono andato direttamente a casa sua. Ho citofonato "sali..." mi ha detto lei aprendo il portone. Ero come in trance mentre salivo in ascensore... Il caldo e l'emozione mi causavano un abbondante sudorazione ed io mi sentivo come se quell'ascensore mi stesse portando in paradiso. Arrivo al piano, la porta di casa sua era aperta e socchiusa, dall'esterno chiedo "posso ?" e lei dall'interno "vieni pure, sono in salotto". Entro, arrivo in salotto e lei è li, come al solito seduta comodamente in poltrona, con indosso la solita vestaglietta che esalta il suo enorme seno, le gambe accavallate ed ai piedi delle bellissime infradito di color argento. In mano ha un bicchiere pieno di limonata che ha riempito da una caraffa che è sul tavolino accanto alla poltrona. Noto che nel vassoio, oltre la caraffa, ci sono altri bicchieri ... Ne berrei anche io un po' , ho la gola arsa dal caldo ed una gran sete... Non ho il tempo di terminare il pensiero che lei mi dice "che fai li imbambolato? Non mi saluti neanche?" Non me lo faccio dire due volte, mi avvicino a lei e le stampo sulle labbra un lungo bacio. La sua lingua mi scava nella bocca e mi riporta il sapore del limone, subito dopo lei allunga una mano per toccarmi il sesso e mi dice "spogliati, dai, e leccami che ho voglia" allargando le gambe e mostrandomi che, come al solito, non ha le mutande ed il suo sesso è pronto al mio omaggio. In pochi istanti sono nudo ed in ginocchio davanti a lei ed inizio ad usare la lingua. Mentre lecco e mi delizio del suo profumo di donna penso alla sorpresa che lei mi ha preparato... Sta godendo .. Rantola e si contorce , tanto che deve posare il bicchiere , già qualche goccia fredda aveva colpito la mia schiena... Improvvisamente si sente il campanello della porta. Io non ci faccio molto caso, ma lei con la mano sulla mia testa mi ferma e dice in maniera perentoia"vai ad aprire!" . Io sono incredulo, mi sento un cretino "ma che dici? Sono nudi, come vado ad aprire?". Lei si ricompone e dice "ok, allora rivestiti e vai via ...". Io subito " no, ma ... Sono nudo... " . E lei "beh? Non volevi tanto fare lo schiavo? Ora che re ne do l'occasione ti tiri indietro ?". In pochi attimi mi è passato di tutto nella testa... Lei mi guardava con un sorrisino ironico, ha ripreso il bicchiere e beve qualche sorso di limonata... "dai, vai ad aprire, e vedi cosa vogliono". Con molta paura ed emozione sono andato . Nel percorso verso la porta pensavo a come mostrarmi, cosa dire... E se è un uomo? E se è una donna? Mammamia, speriamo che abbiano sbagliato e che siano andati via ... L'umiliazione cresceva in me... (continua)

Arrivo alla porta ed apro giusto il possibile per mettere fuori la testa mentre tenevo tutto il corpo è protetto dal battente. È una donna, mi sorride... "ciao, sono Antonia, l'amica di Gianna... Tu devi essere Elo, la persona di cui mi ha parlato la mia amica, fammi entrare" dicendo ciò con forza apre tutta la porta facendomi barcollare. Entra, richiude la porta dietro di se e, guardandomi dice "beh, allora era vero... Gianna mi aveva detto la verità , ha realmente uno schiavo tutto suo... " e, con padronanza, entra nel salotto dove, incontrando Gianna, si sono salutate affettuosamente. Io sono rimasto nell'ingresso, mi sentivo umiliato e ferito, bella sorpresa che mi ha fatto. Ha parlato di me alla sua amica e mi ha invitato a casa per dimostrare che ciò che raccontava era vero. Non sapevo più cosa pensare... Sentivo il cervello svuotato dai pensieri, una situazione imbarazzante così non l'avevo mai vissuta... Mentre continuavo a rimurginare questi pensieri Gianna mi chiamò "Elo, vieni qui che voglio presentarti la mia amica". Sono entrato coprendo il sesso con le mani, mi sono avvicinato a loro due, che di erano sedute su due poltrone vicine, e sono rimasto li come imbambolato. Antonella è una discreta cinquantenne , bel fisico, con un viso percorso da qualche ruga e molto truccato con gusto. Capelli neri lunghi portati all'indietro, unghia delle mani e dei bellissimi piedi laccate di rosso, una maglietta bianca aperta davanti, che mostrava un bel seno prosperoso, un pantalone attillatissimo, quasi una calzamaglia, ed un paio di sandali ai piedi con tacco medio, una bella donna, quella donna che per strada segui con il ciglio dell'occhio commentando che anche le cinquantenni sono ancora 'toste' . Gianna mi toglie le mani che ricoprivano il mio sesso ed entrambe iniziano a commentare il mio fisico ...Gianna mi tocca il pene, ormai moscio, commentandone i pregi, il mio imbarazzo cresce. Ad in punto Gianna dice "versa un po' di limonata alla mia amica ed offriglielo..". Sono un automa, eseguo, ma mi capita una cosa strana: inizio ad eccitarmi.... (continua)

Bel racconto ...

Continualo ......

continua dai sono in trepidante attesa di sapere com'è continuata la storia

La mia eccitazione è visibile, molto visibile... Le due donne si guardano in faccia e ridono. Più mi sento umiliato e più mi eccito. Porgo il bicchiere con la limonata ad Antonella ed anche Gianna mi porge il suo, vuoto, affinchè io lo riempia. Beh... è piacevole questa fase di cameriere... Ad un certo punto Gianna allunga una mano ed inizia a soppesare i miei testicoli dicendo "Mmmm è bello pieno, che dici Antò?" . Antonella allunga anche lei la mano e soppesa "Effettivamente hai ragione... comunque vedo che la sua eccitazione è cresciuta... senti Gianna: me lo presti un pò? così ci gioco anche a casa mia". A questa richiesta sento i brividi che mi scendono dietro la schiena, per fortuna Gianna subito risponde "Noo, non se ne parla proprio. Se vuoi giocarci solo quando ci sono io. Mi spiace ma è mio e... me lo tengo stretto... Tu sei la mia migliore amica ed io sono felice di poterlo condividere con te, ma sono io la sua padroncina, vero Elo?". Io non riesco più a parlare, ho il cuore che mi palpita in petto... Riesco a malapena a fare un si chinando il capo. Gianna mi afferra per il pene e mi tira a se, stampandomi un caldissimo bacio sulla bocca, poi, in un orecchio, mi dice "Hai visto che bella donna è Antonella? Ti piacerebbe farla un pò godere? Dai leccala un pò...". Non me lo faccio dire due volte. Mi inginocchio ai piedi di Antonella e l'aiuto a sfilarsi prima i sandali, delicatamente, come se i suoi piedi fossero oggetti preziosi, poi a sfilarsi il pantacollant ed infine lo slip... Lei allarga le gambe ed io mi tuffo a capofitto a leccarle il sesso che è già ben oleato. Il profumo che emana è più intenso di quello di Gianna, probabilmente non è pulitissima come la mia Gianna che si fa la doccia 2 volte al giorno, ma va bene così... Mi sento affascinato, stimolato, eccitatissimo da quella situazione e quindi chiudo gli occhi e... lecco a più non posso. Antonella si dimena e mugola sotto la mia lingua. Trovo l'imene e lo succhio, lo lecco e lei emette urla strozzate... vibra a più non posso. Ad un certo punto sento una mano dietro di me che si intrufola tra le mie cosce, mi afferra i testicoli, li stringe, poi passa al membro e lo stringe forte muovendo lentamente la pelle su e giù... Mi sento di impazzire. Sento il corpo di Gianna sulla mia schiena, si avvicina con la bocca al mio orecchio sinistro e mi dice "Mi raccomando, trattieniti... non venire ora... adesso iniziamo a divertirci... ". Mentre lecco Antonella le mani di Gianna si fanno sempre più calde nel massaggiarmi i testicoli ed il sesso, ma, ad un certo punto, la mano che teneva i testicoli si sposta... la sento muoversi verso l'alto, arriva al buco del mio culetto e... infila un dito dentro, spingendolo a fondo... E' un massaggio alla prostata... sento gli umori che mi scendono, sto ieaculando senza volerlo. Ne avevo sentito parlare di tale ieaculazione, ma non avevo mai provato qualcosa di simile... Non è come godere arrivando, è un piacere che dura nel tempo... Con una mano Gianna mi scava nel buco del culo, con l'altra mi tiene il membro e coordina l'uscita del liquido prostatico... Ad un certo punto gianna dice "vedi Elo? ti sto mungendo... proprio come si mungono le mucche" e ride forte... Ride anche Antonella, ma per poco perchè dopo qualche attimo si contorce forte, emette un grido e raggiunge l'orgasmo... Rimango ancora qualche secondo a leccarla, poi lei mi tira via dal suo sesso e dice "Avevi ragione Gianna, ha una lingua fantastica...". Anche Gianna ferma il suo massaggio, si risiede in poltrona e mi dice "Ora devi far godere me... poi , dopo, te lo succhio fino a farti male...". Ricomincio la leccata. E' bellissimo... Gianna è profumata, rispetto ad Antonella... Le ficco la lingua in fondo e poi la tiro detro, come se fosse un piccolo membro... le accarezzo i polpacci con le mani e la sento fremere sotto le mie carezze... Dopo qualche minuto arriva anche lei. Per pochi minuti entrambe le donne rimangono in silenzio, quasi in estasi...poi Gianna, indicandomi il divano, mi dice "stenditi lì". Lo faccio subito... Il mio mebro è come un palo ritto... lei si avvicina, si inginocchia ed inizia a succhiarmi mentre con una mano mi trastulla i testicoli. Duro pochi secondi ed esplodo nella sua bocca... mmm lei succhia tutto, lecca ... poi si ferma si siede in poltrona e, guardando l'amica, dice "ti è piaciuto cara?" lei risponde con un sorriso a 32 denti leccandosi le labbra..."Vorrei spompinarlo un pò pure io... tra l'altro ti ho insegnato io come si fanno i pompini, non ricordi? " le due donne sorridono, complici intriganti di chissà quale altra avventura con altri uomini. Ma io mi sento in paradiso.... Dopo qualche minuto Gianna mi invita a farmi una doccia, e, sopo aver mangiato qualcosa insieme allegramente bevendo un buon bicchiere di vino rosso, Antonella ci saluta affettuosamente. Rimango solo con Gianna che mi dice "Piaciuta la sorpresa? vedrai, la vita con me te ne riserberà tante altre altrettanto intriganti". L'abbraccio fortemente e la bacio con ardore, sono innamorato di lei....

Bellissimo!!!

Amici miei, dall'altro giorno sono costantemente pervaso da un'eccitazione quasi incontrollabile. E' stata un'esperienza veramente unica. Io e Gianna ci siamo sentiti e messaggiati più volte in questi giorni. Lei è ritornata al mare, avendo concluso i suoi impegni a Roma, ed io non vedo l'ora di poterla riabbracciare. Ieri mi ha raccontato che nel tardo pomeriggio, dopo la doccia, è uscita in giardino con addosso solo l'asciugamani, perchè sentiva il cane abbaiare. In effetti la bestiolina abbaiava ad un gatto, ma lei mi ha raccontato che, appena uscita, ha fatto un brusco movimento ed è caduto l'asciugamani. nel giardino c'era il giardiniere che stava tagliando l'aiuola e... quasi si è mozzato un dito con le cesoie. Mi ha raccontato che lei si è molto divertita soprattutto perchè il povero giardiniere si è imbarazzato ed ha fatto una serie di errori nel taglio, tant'è che dovrà ripassare per mettere a posto e non ha neppure chiesto il suo compenso. Dal canto mio,a questo racconto, una sorta di gelosia mista ad eccitazione mi ha pervaso. Mentre lei mi raccontava questa cosa io ero nel mio ufficio e... non nascondo che mi sono masturbato. Lei si è accorta, dalla mia voce, che avevo cambiato umore ed ha iniziato a sedurmi ancora di più scendendo nei minimi particolari dell'accaduto. Diceva "i miei senoni sono rimasti completamente scoperti per alcuni istanti ed il giardiniere continuava a guardarmi imbambolato... aveva un pantalone stretto e... mmm si è eccitato... certo che la boffa era maestosa, sai ... è un marocchino...". Allora ha iniziato a raccontarmi di quella volta che lei ed Antonella, si sono fatte un marocchino durante un loro viaggio a Sharm. Ad un certo punto ho chiuso gli occhi e ... sono venuto nel cestino della carta vicino alla mia scrivania. Purtroppo non sono riuscito a trattenere qualche sospiro in più e lei: "... bene, vedo che ti faccio sempre un buon effetto... sei arrivato, vero?" ed io "si...", lei "ma io non ti ho dato il permesso...e poi... nessuno ha accontentato me... sai , a me non piace molto masturbarmi...Vabbè, quando torna il giardiniere, domani..." ed io, subito "Noo, ti prego, non farlo! Ti supplico... farò tutto quello che vuoi, ma... non tradirmi... ". Allora lei, convinta sempre più del potere totale nei miei confronti "Ok...lo prendo come un impegno, allora... farai tutto quello che vorrò...mmm... già sto ideando la prossima sorpresa... non te ne farò pentire, vedrai...". Devo confessarvi che ormai mi sento pienamente dominato da lei e la situazione mi fa sentire bene.