anche gli uomini a volte subiscono violenze

matt70
00martedì 15 maggio 2012 22:03
anche gli uomini subiscono violenze dalle donne
dal Corriere della Sera...15 maggio 2012

La tradisce, lei lo sevizia ai genitali
Uomo di 60 anni muore a Livorno

Una 57enne di origine tedesca ha colpito il consorte, 61 anni, perforandogli l’intestino e lesionandogli i genitali. Lui le aveva raccontato che la stava tradendo

LIVORNO - Sembrava una storia di tradimenti fra coniugi come ce ne sono spesso; invece l'aggressione al marito messo in atto da una tedesca di 57 anni, Brigitte Skludlarek, che lo ha seviziato, ha avuto sviluppi drammatici e si è trasformata in un omicidio: l'uomo è morto nel pomeriggio in ospedale a Livorno, dopo due giorni di forti sofferenze. La vittima è Gabrio Gentilini, 61 anni, pensionato e cameriere a tempo perso. Il motivo dell'accanimento della moglie sembra da attribuire a gelosia, per il tradimento del marito con un'altra donna, ma i carabinieri stanno svolgendo accertamenti per chiarire bene cos'è successo fra i due coniugi negli ultimi tempi. Sabato scorso, hanno ricostruito i carabinieri, Gentilini è rincasato ubriaco, era sera tardi.

La moglie lo ha prima colpito agli organi genitali, poi, mentre era svenuto, lo ha seviziato con un oggetto che aveva in casa, probabilmente un tubo di marmo che serviva da porta rotoli di carta. E non l'ha soccorso. Ha aspettato il giorno successivo, domenica, circa venti ore dopo. Quando ha visto che era in stato di incoscienza e sofferente, la donna ha deciso di avvisare il 118. Al pronto soccorso dell'ospedale i medici hanno diagnosticato danni all'addome e all'apparato digerente gravissimi, soprattutto a causa di un'infezione. Quindi lo hanno operato d'urgenza e poi ricoverato nel reparto di rianimazione con prognosi riservata. Il pensionato non si è più ripreso e oggi pomeriggio è morto, hanno precisato i medici dell'ospedale, per uno «choc settico dovuto a peritonite stercoracea da perforazione rettale».

Domenica la moglie tedesca, che ancora non parla bene l'italiano, ha confessato subito l'aggressione ai carabinieri ed è stata indagata per lesioni gravissime, reato che alla luce del decesso oggi viene trasformato in omicidio preterintenzionale. È stata anche sequestrata l'abitazione della coppia di coniugi, dove i carabinieri hanno svolto un sopralluogo. Gli investigatori dell'Arma stanno facendo accertamenti fin da ieri, cercando di stabilire se c'erano stati litigi tra i due negli ultimi tempi. Intanto, secondo quanto emerge da fonti sanitarie, sembra che già sabato pomeriggio l'uomo sia sta soccorso dal 118 perchè ubriaco, dopo la segnalazione di una prostituta nigeriana. Al pronto soccorso era stato soccorso e poi era stato dimesso. In serata era quindi tornato a casa, ancora ubriaco. È a questo punto che la moglie, approfittando anche del suo stato di ebbrezza, lo ha aggredito.


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subfeet
00mercoledì 16 maggio 2012 02:55
Penso che questo episodio sia stato la goccia che ha fatto traboccare il vaso , di sicuro lui avrà tradito la moglie più volte , pare che andasse anche a prostitute oltre ad avere l'amante , in più si ubriacava e la moglie essendo di natura molto gelosa , alla fine non ha retto più e approfittando anche che lui era ubriaco ha colto l'occasione per sfogare tutta la sua rabbia (che secondo me covava da tempo) in violenza fisica sul corpo del marito. Io non sono sicuro che volesse ucciderlo anzi non credo , voleva fargli del male...molto male e non ha saputo gestire la sua ira causando alla fine la morte del marito. Ragazzi la gelosia può arrivare anche a questo , di solito sono le donne le vittime lo sappiamo bene , però anche la donna può diventare violenta per gelosia e pericolosa quanto un uomo , è più raro , l'uomo di per se è più violento della donna , ha più forza fisica , di conseguenza ne accresce anche quella psicologica dunque dominando spesso la donna , la quale a sua volta diventa succube dell'uomo....non si scopre ora...è la storia dell'umanità....è sempre andata così le casistiche lo testimoniano chiaramente....però esiste pur sempre quella minoranza di mondo femminile che non vuole sottostare all'uomo , che può essere geloso e pericoloso quanto l'uomo...ed a volte anche di più !
Comunque è una gran brutta notizia di cronaca nera , triste poichè si tratta di marito e moglie , è morto un essere umano....e questa volta è un uomo !
Noemi.80
00giovedì 17 maggio 2012 16:49
anche gli uomini subiscono violenze dalle donne...

chi ha detto di no?
non mi piace la parola "anche".. come se si dicesse sempre il contrario..statistiche alla mano credo sia più alta la percentuale "uomo aggredisce donna" ma qs non vuol dire che le donne non aggrediscano o che non abbiano scoppi di rabbia o gelosia.
Qs caso lo dimostra così come molti altri.
Può esser che lei abbia sopportato e sopportato.. e qs è la conclusione.
Non vuole esser polemica, solo per dire che avviene cmq da entrambe le parti.
Ho letto ultimamente "io sono un'assasina" della Tani, dove vengono raccontate storie di donne che uccidono. I moventi sono davvero dettati dall'odio, rabbia, vendetta, invidia ma anche passione, fino alla perversione erotica.
De luca ha scritto invece un libro molto più tecnico il cui titolo è "donne assasinate" in cui uno dei capitoli a mio avviso più interessanti riguarda "le donne che amano gli uomni che uccidono" vale a dire una donna che si innamora di un uomo che è un assasino ed è già stato condannato. Parla allora di "masochismo psichico" che la donna raggiunge a livelli abissali quando si innamora o perlomeno crede di esserlo.
Insomma l'argomento è interessante su entrambi i fronti, a volte leggendo qs storie ti rendi conto che basta davvero un "niente" per raggiungere la follia.
matt70
00venerdì 18 maggio 2012 22:33
Re:
Noemi.80, 17/05/2012 16.49:

anche gli uomini subiscono violenze dalle donne...

chi ha detto di no?
non mi piace la parola "anche".. come se si dicesse sempre il contrario..statistiche alla mano credo sia più alta la percentuale "uomo aggredisce donna" ma qs non vuol dire che le donne non aggrediscano o che non abbiano scoppi di rabbia o gelosia.
Qs caso lo dimostra così come molti altri.
Può esser che lei abbia sopportato e sopportato.. e qs è la conclusione.
Non vuole esser polemica, solo per dire che avviene cmq da entrambe le parti.
Ho letto ultimamente "io sono un'assasina" della Tani, dove vengono raccontate storie di donne che uccidono. I moventi sono davvero dettati dall'odio, rabbia, vendetta, invidia ma anche passione, fino alla perversione erotica.
De luca ha scritto invece un libro molto più tecnico il cui titolo è "donne assasinate" in cui uno dei capitoli a mio avviso più interessanti riguarda "le donne che amano gli uomni che uccidono" vale a dire una donna che si innamora di un uomo che è un assasino ed è già stato condannato. Parla allora di "masochismo psichico" che la donna raggiunge a livelli abissali quando si innamora o perlomeno crede di esserlo.
Insomma l'argomento è interessante su entrambi i fronti, a volte leggendo qs storie ti rendi conto che basta davvero un "niente" per raggiungere la follia.



statistiche alla mano i numeri sono imparagonabili mi sembra che le proporzioni siano che su dieci donne 8 subiscono violenze piò o meno gravi dal mondo maschile e sembra che più della metà sia uccisa da queste violenze...quell'anche non era per nulla provocatorio era una semplice constatazione...
[SM=x829778]


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